Monaco, che feste! Nel Principato c'è 50 Cent, al Bayern... Ancelotti VIDEO
I giovani in rampa di lancia da una parte, i totem del calcio tedesco dall'altro. Sul campo e fuori. Stiamo parlando di Monaco e Bayern, i ragazzi terribili di Leo Jardim e gli esperti tedeschi di Carlo Ancelotti, campione ovunque. Nel Principato si sono messi in luce Mbappé, Lemar, Bernardo Silva e Bakayoko, in Baviera, invece, hanno detto addio Lahm e Xabi Alonso, mentre Muller e Neuer hanno ribadito la loro superiorità almeno in patria. Due facce diverse della stessa medaglia, vincente: freschezza e velocità in Ligue 1, esperienza e controllo in Bundes. E anche fuori si festeggia, si canta e si balla. In maniera ovviamente diversa...
50 CENT VS ANCELOTTI - Mbappé e compagni hanno festeggiato in maniera giovane e moderna. 50 Cent sul palco, con la maglia biancorossa, orologio da migliaia di euro in bella vista, jeans strappati e le spalle che lo accompagnano nel tormentone "In da club", edito nel 2003, quando Mbappé aveva 5 anni... E in Baviera? Si festeggia in maniera diversa, più pacata. Tutti seduti, tranne Ancelotti: foglietto in mano, occhiali da vista per leggere bene il testo di "I belong to you" di Eros Ramazzotti, e Anastacia al suo fianco. Intonazione rivedibile, ma grande coraggio. E più applausi rispetto all'esibizione in Marienplatz. Il campo, la festa e la musica, Monaco e Bayern, due modi diversi per vincere. E la canzone dei titoli, di coda, ha le voci di 50 Cent e Ancelotti.