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  • Momenti Di Gioia, in Svezia a 9 anni protagonista della coreografia dell'AIK: 'Proteggiamo la storia, il nostro futuro'

    Momenti Di Gioia, in Svezia a 9 anni protagonista della coreografia dell'AIK: 'Proteggiamo la storia, il nostro futuro'

    • Alessandro Di Gioia
      Alessandro Di Gioia
    "In un calcio ormai privo di esempi da seguire e positività, ma sempre più basato sul denaro e sul ritorno economico, e funestato da eventi che con il pallone non hanno nulla a che vedere, questa rubrica vuole proporre un momento di svago settimanale che ci riavvicini allo sport più bello del mondo, legato al campo di gioco ma non solo, anche ai social, alle iniziative di beneficenza e a storie da raccontare: il calcio è felicità, il calcio è passione, il calcio è "Momenti Di Gioia"".

    "Proteggiamo il nostro futuro. La nostra storia, il nostro avvenire". Dalla Svezia arriva un grande insegnamento per il mondo del calcio, che in generale nell'ultimo periodo sembra aver perso quasi totalmente lo spirito popolare, giocoso e infantile che lo ha reso nel secolo scorso lo sport più amato di tutti. I tifosi dell'AIK, l'Allmänna Idrottsklubben Fotboll, club di Stoccolma con sede nella municipalità di Solna militante nell'Allsvenskan, la massima serie svedese, hanno ideato una coreografia da lacrime e brividi: un piccolo tifoso, a soli 9 anni, è stato infatti il protagonista dello spettacolo messo in mostra dalla curva.

    L'IMMAGINE DI ERIK NELLA COREOGRAFIA PRIMA DELLA PARTITA - Erik Berglung infatti a luglio era stato fotografato allo stadio mentre alzava al cielo la sciarpa con i colori della propria squadra del cuore e qualche mese dopo, nel big-match di campionato contro la capolista Djurgården, agganciata grazie alla vittoria per 1-0 firmata dall'argentino Stefanelli, la curva dell’AIK ha riprodotto la stessa immagine nella coreografia prepartita, come motivo di orgoglio e simbolo di un futuro ancora tutto da scrivere. Gli "Gnaget ", "roditori" come sono soprannominati i calciatori e i supporter dei 18 volte campioni di Svezia, si giocano pienamente la vittoria del titolo a otto giornate dalla fine.

    DI PADRE IN FIGLIO - Le parole del bambino sono piene di emozione: "Quando ho visto che ero io, non mi sembrava vero": non è cosa di tutti i giorni vedere la propria gigantografia comparire nella curva della tua squadra del cuore. Erik è iscritto alla tifoseria dell’AIK Stoccolma fin da bambino e attualmente gioca in una squadra del settore giovanile del club, passione ereditata dal padre.

    'PROTEGGIAMO IL NOSTRO FUTURO, LA NOSTRA STORIA' - La coreografia dei tifosi svedesi mette in primo piano il suo volto, con una scritta sullo sfondo: "Proteggiamo il nostro futuro", assieme alle foto di Gustav Sjöberg, portiere dell'AIK fino al 1950, e Bernt Ljung, nell'AIK fino al 1992, per simboleggiare la storia della società.
    @AleDigio89

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