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  • Momenti Di Gioia: favola Carletti, dalla Terza categoria al Carpi in dieci mesi

    Momenti Di Gioia: favola Carletti, dalla Terza categoria al Carpi in dieci mesi

    • Alessandro Di Gioia
    In un calcio ormai privo di esempi da seguire e positività, ma sempre più basato sul denaro e sul ritorno economico, e funestato da eventi che con il pallone non hanno nulla a che vedere, questa rubrica vuole proporre un momento di svago settimanale che ci riavvicini allo sport più bello del mondo, legato al campo di gioco ma non solo, anche ai social, alle iniziative di beneficenza e a storie da raccontare: il calcio è felicità, il calcio è passione, il calcio è "Momenti Di Gioia""

    Dalla Terza categoria alla Serie B in meno di un anno: no, non è uno scherzo, è quello che è capitato a Cristian Carletti, attaccante appena arrivato al Carpi, alla corte di Castori, nell'ultimo giorno nelle compravendite del mercato invernale. Uno dei sogni più in voga tra i giovani e i non giovani amatori italiani, dilettanti con la speranza di sfondare nel calcio che conta: a lui è successo, ed è tutto vero.

    COME TONI E GROSSO - Il neo attaccante emiliano infatti fino al marzo scorso lavorava e giocava con gli amici, allenandosi di sera per la partita della domenica. Adesso è un calciatore professionista, e da oggi a giugno lotterà per raggiungere la promozione in Serie A: tutto ciò in un tempo effettivo di dieci mesi, una scalata da record, dall'ultima serie dei campionati della Figc fino alla seconda, con un passaggio dalla Serie D.  Certo, non si tratta di una novità, visto che di calciatori balzati dai dilettanti ai professionisti ce ne sono parecchi, alcuni anche di grande successo, come Toni e Grosso, poi campioni del Mondo con l'Italia. Carletti però fino all'anno scorso voleva addirittura smettere, stanco di continuare ad inseguire un sogno che sembrava sempre più irraggiungibile. 

    DALL'IDEA DI SMETTERE AL PASSAGGIO AL CARPI - Nonostante una media di 20 gol stagionali nelle giovanili della Cremonese, non aveva avuto opportunità di mettersi in mostra in prima squadra: tante trattative di mercato, nessuna conclusasi positivamente, situazione che ha mandato su tutte le furie Carletti, soprannominato "Toro" per la sua preponderanza fisica. Così, stufo di aspettare, chiede e ottiene la rescissione al club, si mette a lavorare e gioca con gli amici nell'Ariete, formazione iscritta alla Terza categoria lombarda: qui realizza 18 gol in 27 partite, prima di passare nello scorso marzo nella Pergolettese, in serie D, che gli permette di allenarsi ma all'inizio non lo tessera.  Poi, l'esplosione: 7 reti nella prima parte di campionato, che attirano le attenzioni del Carpi. Gli emiliani non si fanno sfuggire l'occasione, e decidono di acquistarlo: la favola finisce qui, o a giugno lo vedremo in Serie A?


    @AleDigio89

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