Momenti Di Gioia, da Nicola a Billy Sharp fino a Mohamed: quando la dedica va al figlio che non c'è più
Perdere un figlio è uno dei dolori più grandi che l'uomo possa provare, probabilmente il più lancinante e privo di conforto: una sofferenza che gli sportivi e coloro che sono sempre sotto i riflettori dei media patiscono ancora di più, dato che devono sempre trovare la forza per competere e apparire quasi imperturbabili dinnanzi agli occhi di chi osserva. Eppure, anche nel calcio come in altri sport, si sono verificati commuoventi casi di allenatori e calciatori che hanno deciso di dedicare le proprie imprese sportive ai figli scomparsi prematuramente, suscitando la compassione e l'amore dei tifosi.
MOHAMED E L'IMPRESA DEL MONTERREY - L'ultimo caso è il pianto di gioia, ma soprattutto liberatorio di Antonio Mohamed, che ha conquistato il titolo di Apertura in Messico alla guida dei Rayados di Monterrey, successo che mancava dal 2010: lacrime per il tecnico argentino di origini siriano-libanesi, che nel lontano 2006 aveva promesso che avrebbe dedicato il titolo della sua squadra preferita al figlio Farid, il quale morì tragicamente, all'età di 9 anni, in un pauroso incidente stradale mentre si trovava in compagnia del padre.
NICOLA E LA SALVEZZA DEL CROTONE - Anche in Italia si è verificata una situazione simile: Davide Nicola, neo allenatore del Genoa, ai tempi tecnico del Crotone, dopo la salvezza con i pitagorici aveva dedicato una commovente lettera al figlio Alessandro, morto nel 2014 per un incidente: "Ale, questa non è la mia vittoria, ma la nostra. Voglio che il mio cuore continui a battere per te e tu possa vivere ancora attraverso me".
BILLY SHARP E IL GOL PER LUEY JACOB - Una storia strappalacrime è anche quella che riguarda Billy Sharp, attaccante dello Sheffield United, che ha giocato e segnato con la maglia del Doncaster contro il Middlesbrough due giorni dopo la scomparsa prematura del figlio, esibendo una maglietta con la scritta "That's for you son", "Questo è per te, figliolo". L'inglese, ad appena tre giorni dalla morte del primogenito Luey Jacob, venuto a mancare poche ore dopo la nascita, era stato accolto dagli applausi delle tifoserie e ha nobilitato alla grande il nome dell'erede. Perché la dedica è ancora più profonda, quando va ai figli scomparsi.
@AleDigio89