Momenti Di Gioia: da Arsenal-United a Grealish, è il weekend delle invasioni!
Edimburgo, Birmingham, Londra: quello appena concluso nel Regno Unito è stato il weekend delle invasioni di campo. Tre casi differenti in tre città diverse nell'arco di settantadue ore, una situazione più unica che rara, fortunatamente senza conseguenze per i calciatori: si è cominciato venerdì sera durante il match di Scottish Premiership tra Hibernian e Rangers Glasgow, la squadra cattolica di Edimburgo contro quella protestante di Glasgow, per proseguire sabato con il sentitissimo derby di Birmingham tra Birmingham City e Aston Villa, valido per il campionato di Chamionship, e concludere ieri con il big match di Premier League tra Arsenal e Manchester United. Un'onda che ha travolto tre diversi campionati, per le motivazioni più disparate.
CATTOLICI CONTRO PROTESTANTI - Edimburgo, stadio Estearn Road: un tifoso della squadra di casa invade il campo, calciando il pallone mentre James Tavernier, capitano dei Rangers, è intanto a effettuare una rimessa laterale. Contatto fra i due e qualche spintone, poi l’intervento della polizia che porta via il 21enne violento supporter, il quale viene naturalmente arrestato: la rivalità di religione nel 2019 provoca ancora questo, in Scozia. Esemplare il commento dell'ad dell'Hibernian, Leeann Dempster: "Il tifoso, o meglio, chiamiamolo con il suo vero nome, l'idiota, è in custodia, esattamente nel posto dove dovrebbe essere. Questa persona sicuramente non assisterà mai più a una partita a Easter Road e penso sia giusto e appropriato".
IL DERBY DI BIRMINGHAM, L'AGGRESSIONE A GREALISH E IL GOL DECISIVO - Ancora peggio quello che è avvenuto al St Andrew di Birminngham, durante il derby: al nono minuto di Birmingham-Aston Villa un tifoso della squadra di casa è riuscito a entrare sul terreno di gioco e ha sferrato un pugno da dietro al numero 10 avversario Jack Grealish, che colpito all'altezza della mascella è rimasto a terra una trentina di secondi, mentre l'aggressore alla fine è stato portato via dagli addetti dello stadio. Grealish si è rialzato, ricevendo l'abbraccio di compagni e avversar, e al 67' ha deciso la sfida con un pregevole gol. Tutto è bene quel che finisce bene, compreso l'arresto e la condanna del violento invasore, che non potrà mai più entrare allo stadio e che si farà quattordici settimane di galera. In Inghilterra non si scherza su queste cose.
L'INVASIONE DEL GUNNER PER COLPIRE SMALLING - Come non entrerà più allo stadio il "tifoso" dell'Arsenal che ieri, all'Emirates durante la sfida al Man United, ha fatto invasione di campo dopo il 2-0 cercando di spintonare senza successo il difensore dei Red Devils Chris Smalling, prima di essere fermato dall'intervento degli steward. In seguito al rigore trasformato al 69' da Aubameyang, mentre i giocatori di Emery festeggiavano il raddoppio, l'invasore è entrato con l'intento di colpire Smalling, prima di andare a esultare con i calciatori Gunners. A conclusione di un weekend di ordinaria follia.
@AleDigio89