Momenti Di Gioia: allenatore esonerato dopo aver vinto 27-0, gli avversari si mobilitano per farlo riassumere
Il caso del weekend, complice l'assenza della Serie A a causa della sosta per le Nazionali, arriva dalla Toscana, e precisamente da Grosseto: l'allenatore della Invictasauro, squadra che milita nel campionato juniores provinciali, è stato infatti esonerato da Paolo Brogelli, presidente della squadra, al quale non è piaciuto il 27-0 rifilato al Marina. Non solo, il patron si è scusato con gli avversari: "Abbiamo appreso con stupore e rammarico il punteggio della partita con la quale la nostra squadra juniores ha inflitto al Marina calcio 27 reti. I presupposti e i valori con i quali, da una vita, sono nel mondo del calcio giovanile, sono agli antitesi di cose del genere. L'avversario va sempre rispettato ed oggi non è avvenuto. In qualità di presidente mi scuso sinceramente con la società Marina. Comunico che il nostro direttivo ha deciso, unanime, di esonerare il signor Riccini. I nostri tecnici devono avere il compito di allenare e, sopratutto, di educare i ragazzi. Questo oggi non è avvenuto".
LE PAROLE DEL TECNICO ESONERATO - In seguito è arrivato il commento di Riccini: "Cosa avrei dovuto fare? Chiedere ai miei ragazzi di far segnare un gol agli avversari? Umiliante sarebbe stato far girare il pallone, fare torello, smettere di giocare. Eravamo 6-0 dopo 10 minuti, ho comunque giocato senza il capitano e alla fine del primo tempo ho tolto due ragazzi del 2001, e l’unico 19enne era in panchina. Il presidente non era allo stadio e nessuno dei dirigenti poi è venuto negli spogliatoi a criticare quello che abbiamo fatto. A fine primo tempo ho chiesto all'allenatore avversario come avremmo dovuto regolarci e lui ci ha chiesto di continuare a giocare. Così abbiamo fatto, nel calcio si deve fare così, e chi dice il contrario è ipocrita".
SOLIDARIETA' DAGLI AVVERSARI, MOBILTATI PER LA RIASSUNZIONE - Tantissimi i messaggi pervenuti al tecnico dai ragazzi ma anche dai loro genitori, con un calciatore avversario che ha condiviso la lettera aperta scritta al sito Grosseto Sport: non così per il tessuto sociale di Grosseto, che è stato inizialmente solidale con la decisione del presidente. Appena la situazione è balzata agli occhi di tutta Italia, diffusa tramite i social, le attestazioni di solidarietà si sono moltiplicate assolutamente prematuro e ingiusto licenziare l'allenatore dopo quattro anni di rapporto per cercare di far passare un messaggio di solidarietà che non aveva nessun motivo di esistere, visto come si è sviluppata la partita. Tanto che i genitori dell'Invictasauro ma anche quelli degli avversari stanno cercando di far tornare il presidente sulla propria decisione.
@AleDigio89