Momenti Di Gioia: 25 anni da 'anche simpaticamente', la lite del secolo al 'Processo' tra Mosca, Squitieri e Sgarbi
Correva la serata del 27 febbraio 1995 e la televisione sportiva italiana si preparava a vivere uno dei momenti più iconici e rappresentativi della storia del tubo catodico, offerto nel novero delle scene indimenticabili del “Processo del lunedì“ condotto da Aldo Biscardi, di diritto tra i siparietti più esilaranti della tv del ventunesimo secolo: naturalmente stiamo parlando della "rissa verbale" che ha avuto come protagonisti Maurizio Mosca, Vittorio Sgarbi e Pasquale Squitieri.
'ANCHE SIMPATICAMENTE' - Il giornalista, il critico d'arte e il regista, ospiti della trasmissione, ad un tratto si inalberano e cominciano a litigare in maniera feroce, di fronte all'impotente conduttore, che prova a mettere una pezza rendendo tutto quanto ancora più comico: si scatena dunque una delle risse più trash della televisione italiana, con gli eventi che prendono una piega inaspettata. Mosca viene infatti definito "anche simpaticamente, leghista di merda" da Squitieri, a sua volta attaccato da Sgarbi che si scatena dopo averlo accusato di fare "della retorica insopportabile" e a sua volta accusatorio nei confronti di Mosca con un "menefreghista di merda". Nasce così un siparietto straordinario, che provoca le risate di coloro che assistono ma soprattutto viene tramandato agli annali e alla storia da una celeberrima puntata di "Mai dire Gol". Vedere per credere questo imperdibile momento di tv.
@AleDigio89
Incredibile che capiti oggi che il cialtronismo del Paese è ben oltre i livelli di guardia, ma #25annifa Mai Dire Gol rendeva eterno questo momento di tv. Al di là di tutto, la cosa che sorprende è quanto allora persino Maurizio Mosca si vergognasse a sentirsi dare del leghista. pic.twitter.com/eo2fxIrjrk
— Giuseppe Pastore (@gippu1) February 27, 2020