Molestia a una giornalista in diretta TV, il conduttore: 'Non te la prendere'. E' polemica VIDEO
LA PRECISAZIONE - "l nostro errore è stato prima di tutto organizzativo, non avremmo dovuto lasciare la nostra giornalista da sola in mezzo a una folla di “esseri” con un quoziente intellettivo sotto lo zero". Risponde così Giorgio Micheletti, il conduttore della trasmissione di Toscana Tv dove lavora la cronista Greta Beccaglia, alle accuse di aver minimizzato e normalizzato una molestia sessuale. "Il mio intento, quando l’ho invitata a non prendersela, era quello di alleggerire per aiutare la poca esperienza che ha Greta nel gestire una situazione difficile come quella che ha dovuto affrontare. Ho pensato prima a lei lavorativamente parlando, perché aveva la pressione psicologica di dover gestire una diretta, ho provato a tranquillizzarla - continua Micheletti -, non volevo minimizzare l’accaduto, ma evitare che potesse accaderle qualcosa di peggio". "Non sono io a decidere, ma spero che Greta continuerà ad andare a fare le dirette fuori dagli stadi, non penso che quello che è capitato le impedisca la prosecuzione di una carriera, ma probabilmente determinati settori degli stadi sono frequentati da persone molto poco intelligenti".