Moggi può acquisire gli atti del Lodo Preziosi
Luciano Moggi ottiene dal Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport presso il Coni di acquisire gli atti - finora secretati - del lodo tra Enrico Preziosi e la Federcalcio. L'ex direttore generale della Juventus, radiato della Federcalcio per le vicende di calciopoli, e il suo difensore avvocato Maurilio Prioreschi avevano presentato al Tnas presso il Coni, lo scorso 22 luglio, istanza per "prendere visione ed estrarre copia del provvedimento con il quale è stato secretato il lodo arbitrale intervenuto tra Enrico Preziosi, il Genoa Cricket And Football Club SpA e la Federazione Italiana Giuoco Calcio".
LODO - Obiettivo dichiarato, la volontà di avvalersi di quei documenti ai fini difensivi "nel contenzioso proposto o da proporre" contro le sanzioni sportive. Resta da chiarire cosa contenesse quel lodo, nato dopo la squalifica di 6 mesi inflitta al presidente del Genoa per la vicenda della cessione di Milito e Thiago Motta all'Inter. In ogni caso, il tribunale arbitrale ha disposto il "rilascio della pronuncia arbitrale del 10 dicembre 2010, insieme all'accordo bonario alla base" di quella conciliazione.