Moggi:| 'Manco al calcio italiano'
“L’Italia ha tenuto testa a una Spagna che non gioca a calcio, ma si diverte a giocare a calcio. La padronanza del pallone è stata sempre degli spagnoli, ma noi abbiamo risposto con intelligenza. Guardando il lato produttivo del pareggio, si raccoglieranno dei frutti solo battendo la Croazia. Sinceramente non capisco come abbia fatto Del Bosque a giocare senza punte. E’ bastato mettere in campo Torres, che non è un fulmine di guerra, per cambiare il volto alla partita” E’ il commento in diretta a Tgcom24 di Luciano Moggi dopo la partita d’esordio dell’Italia agli europei. Sul gol sbagliato da Balotelli aggiunge: “Balotelli ha sbagliato per paura di fare di gol. Si è fatto rimontare da Sergio Ramos in maniera indegna per un campione. Secondo me sarebbe stato meglio giocare con Balotelli come torre affiancato da Di Natale” Sulla Croazia, futura avversaria dell’Italia, commenta: “Ieri ho visto la Croazia. Sono combattivi, ma hanno difensori alti più di un metro e ottanta e credo che lì potranno fare male giocatori con i piedi sensibili come Giovinco” Sui punti di forza di questa Italia aggiunge: “La difesa regge ed è il punto di forza dell’Italia. De Rossi non ha fatto rimpiangere chi mancava, tuttavia parliamo di una partita in cui l’Italia non ha dovuto impostare ma contenere. Il fatto che con la Croazia bisognerà fare la partita, potrebbe cambiare le carte. In questo caso Pirlo potrebbe subire una pressione agonistica fortissima e non riuscire a fare gioco a centrocampo”
“La polemica su Buffon non ha una logica e credo sia stata messa in atto in un momento in cui il Paese non tira una bella aria. La gente potrà pensare che in un momento in cui non si ha di che mangiare, questo qui scommette un milione di euro. Non è da Buffon, Buffon non scommette. Per capire chi è questo giocatore basta vedere cosa ha fatto ieri sera fermando Torres come fosse un terzino” Continua Luciano Moggi in diretta a Tgcom24 toccando lo scandalo calcio scommesse. In merito si torna a parlare di Calciopoli: “Moggi ? La sentenza sportiva ha detto che il campionato era regolare. Non c’è più Moggi e infatti non c’è più la nazionale del 2006. Adesso basta un pareggio per esultare. Da questo punto di vista Moggi è mancato al calcio italiano. Per far partire tutto è bastata la morte dell’avvocato Agnelli, ma qui mi fermo con la polemica” Non manca un commento piccato su i vertici del calcio italiano: “Siccome coloro che siedono al comando del calcio ci stanno da molti anni nonostante sconfitte come l’eliminazione dell’under dalle Olimpiadi, la figuraccia al mondiale africano e la perdita della possibilità di ospitare l’Europeo in Italia a scapito della Polonia e dell’Ucraina. La presenza di Abete, seppur scontata, non dà quella sicurezza che invece andrebbe data all’industria del calcio” Infine un pronostico: “Quando abbiamo vinto il mondiale avevamo una squadra di campioni. Per quanto ci sia l’agonismo, non si potrà colmare il divario tecnico. La Germania ha dimostrato ad esempio nella partita col Portogallo una grande solidità. Adesso aspettiamo Francia e Inghilterra, ma teniamo d’occhio la Russia. Tra i favoriti non direi la Spagna, non mi è piaciuta, non può giocare senza attaccanti. Diverte il pubblico con un gioco lezioso ed eccelso che però non da frutti perché non tirano in porta”.