Moggi: 'Ladri di cavalli? Andava chiesto all'Avvocato Agnelli'. L'ex dg della Juve replica a Benitez sul doping
LA VERITA' - Moggi afferma di aver messo una pietra su quanto accaduto, ma continua a lottare perché venga resa nota la verità e per difendere chi è stato coinvolto, pur non avendo colpe: "Lotto per ripristinare la verità e per difendere quanti, pur senza aver avuto colpe, sono finiti in mezzo a una cosa che li toccava pur senza avere colpe: gli arbitri. Io non sono stato condannato. Non parliamo dei primi due gradi di giudizio ma aspettiamo il terzo e poi vedremo. Rimorsi ne ho tanti, sicuramente quello di aver dato una mano a tante persone che poi si sono tirate indietro. Io nella mia attività ho fatto solo del bene. Ancora oggi tanti presidenti si affidano ai consigli di Luciano Moggi".
Sulle dichiarazioni di Andrea Agnelli: "E' stato forse un po' ingenuo. Quello che non perdono è chi si è messo in tasca lo Scudetto senza averlo vinto: questa era la sua frase forte, non il perdono nei miei confronti, e poi io non ho nulla da farmi perdonare".
LEGGI ANCHE: MOGGI RISPONDE A BENITEZ SUL DOPING