Modena, Stanco:| 'Panchina è il nostro segreto'
La traversa sotto la Montagnani trema ancora dopo il suo colpo di testa e lui ci ride su. Però dopo l’ultima gara da titolare contro il Livorno, datata 6 novembre, per Checco Stanco da Pavullo, potrebbe profilarsi un rilancio dall’inizio contro la Reggina sabato prossimo. Lui però minimizza e anzi, difende il collega Edgar Cani per il gol sbagliato.
Stanco, la chance più grossa dall’infortunio e sfruttata al massimo.
"Dopo la gara contro il Livorno sono stato fuori un mese e nel frattempo Eddie Cani è esploso. Dopo solo qualche spezzone di partita contro Varese, Grosseto e Novara. Poi Crotone".
E la traversa?
"Se fosse stata più bassa quella palla, probabilmente Belec l’avrebbe presa e dopo è arrivato Greco che l’ha messa dentro. Dispiaciuto per il gol personale mancato, ma contento per aver centrato il pareggio. La partita non si era messa molto bene per noi dopo un primo tempo sicuramente non all’altezza delle nostre doti".
La panchina ha fatto la differenza.
"Tutti bene, sia io che Gilioli e Greco. E’ un grande segreto di questo gruppo. Chi entra dà sempre il suo contributo, grazie anche ad un mister che ci fa sentire tutti importanti. Non è solo il caso mio ma anche di Giampà e Gilioli su tutti: guardate che inizio 2011 stanno giocando...".
Cani, dopo il gol sbagliato a Padova, è finito un po’ nell’occhio del ciclone per il gol mancato ieri da posizione molto comoda.
"Forse voi dalla tribuna non avete notato che sotto la Curva Montagnani era tutto ghiacciato. Io, quando mi stavo scaldando, ero in linea col guardalinee e ho visto che, proprio per il campo ghiacciato, la palla è rimbalzata male davanti ad Eddie".
Per lei si profila una possibilità di giocare da titolare.
"Sono molto pronto. Cercherò di mettere ancor più in difficoltà il mister in questa settimana".
Dopo i pari contro Ascoli e Crotone in casa servirebbe una vittoria contro la Reggina.
"Sicuramente abbiamo buttato via qualche punto in casa. Ma dobbiamo guardare avanti e anche un po’ indietro".
Parla della classifica?
"No, ma della partita di andata. Dobbiamo ricordarci bene come è andata e provare a vincere per riscattare la nostra più brutta partita stagionale".
A parte tutto, quest’anno la vediamo molto più convinto delle sue possibilità.
"E per questo devo dire grazie a Bergodi che non mi ha mai nascosto la sua fiducia e poi anche Leo Colucci. Mi ha sempre fatto capire che devo crescere a tutti i costi per diventare calciatore e io seguo tutti i suoi consigli".
Come giudica i nuovi acquisti?
"Rullo è bravo e lo si è visto già. Peccato per Ciaramitaro e speriamo che non stia fuori tanto perché è un rinforzo importante e di spessore per il centrocampo. Greco invece è veramente tanta roba: ci gioco spesso in allenamento e si integra bene con tutti noi giocatori e in tutti gli schemi. E poi bisogna ringraziarli tutti e tre".
Per cosa?
"Grazie a loro in allenamento è cresciuto di molto il livello. E cresceremo ancor di più sul campo".