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Raiola ci riprova: Mkhitaryan alla Juve
PROPOSTO ALLA JUVE - Di sicuro, tra i club che hanno preso informazioni sull’armeno in questi mesi c’è la Juventus. Perché Marotta e Paratici non hanno mai smesso di pensare all’idea di un trequartista da regalare a Max Allegri; se diventasse un’occasione di mercato e non un nome su cui doversi svenare, tanto meglio. E per la Juve, il nome di Mkhitaryan non è assolutamente nuovo: Paratici lo ha trattato a gennaio scorso sentendo rinviare da subito il discorso all’estate che arriva, ma soprattutto ad agosto di un anno fa ci fu una proposta al Borussia Dortmund rifiutata a più riprese. Il problema è lo status da extracomunitario di Henrikh, tanto che la Juve scelse di investire i due posti extra su Alex Sandro e Cuadrado, rinunciando al trequartista armeno. Oggi, Raiola pensa di proporlo nuovamente alla Juventus. Perché il rinnovo non arriverà e il suo contratto scade a giugno del prossimo anno: in sostanza, il BVB deve venderlo subito per non perderlo a zero. Altro ostacolo? L’ingaggio alto: Raiola ha rifiutato 5 milioni all’anno per Mkhitaryan dal Borussia, a meno di 4 non si siede neanche a trattare.
CONCORRENZA ATTIVA - Ad ora, la Juve non ha in programma offerte per Mkhitaryan. Ma sicuramente ascolterà Raiola, buoni rapporti e un’idea da tenere in considerazione. Poi bisognerà capire i prezzi, perché i club tedeschi pur in condizioni di rischio con un contratto a scadenza non amano fare sconti, scelte di principio: ecco perché la valutazione rischia comunque di sforare i 20/25 milioni di euro. E soprattutto, la concorrenza estera è particolarmente attiva: all’Arsenal piace molto il jolly offensivo armeno, in Premier si sono mossi almeno altri due club e anche il mercato interno di Bundesliga ha drizzato le antenne. Raiola come sempre aspetta, valuta l’opportunità migliore, poi agisce. E intanto, lo proporrà alla Juve. Nuove, vecchie occasioni…
