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Coronavirus, ministro Spadafora: 'Ritorno sport a maggio, lavoriamo a piano straordinario'
Spadafora, prosegue, domani avrà una videoconferenza con i presidenti di cinque grandi federazioni sportive ("Quelle per numeri economici, di tesserati e di associazioni ed enti affiliati") per discutere questo piano straordinario e, sempre domani, il ministro riceverà dal Coni "i suggerimenti provenienti da tutto il mondo sportivo per capir bene quale è stato l’impatto dell’emergenza sanitaria e che cosa possiamo fare come governo per aiutare questo mondo".
Un nuovo vertice telematico dunque dopo quello avuto ieri con i rappresentanti degli enti di promozione sportiva: "per poter avere tutti i dati che servono per lavorare a un piano che guardi subito alle esigenze del mondo sportivo, dalle grandi realtà alle piccole associazioni sul territorio".
Spadafora poi fornisce un chiarimento sugli allenamenti, tema di discussione in Italia e soprattutto nel calcio: "Sono ancora vietate tutte le competizioni di ogni ordine e grado, ma dobbiamo chiedere un ulteriore sacrificio ai nostri atleti vietando ogni allenamento di qualsiasi tipo in ogni tipo di struttura. E’ un sacrificio, ma serve prima di tutto a tutelare loro e tutti. Siamo ancora in un momento in cui dobbiamo osservare al massimo le regole, anche nel mondo dello sport. Abbiamo di fronte a noi 10 giorni importanti e complicati in cui possiamo vedere la differenza e cominciare da dopo Pasqua ad avere segnali ancora più netti. Ecco perché nei prossimi 10 giorni saranno ancora vietate le competizioni sportive di ogni ordine e grado ma dobbiamo chiedere un ulteriore sacrificio ai nostri atleti e abbiamo anche vietato ogni allenamento in ogni tipo di struttura. E’ un sacrificio che serve a tutelare loro stessi e tutti quanti noi – conclude Spadafora -, è ancora troppo alto il numero giornaliero dei morti e di fronte a questi dati non c’è sacrificio che non si possa fare per invertire la rotta. Dopo ci sarà tempo per riprendere gli allenamenti e consentire ai nostri atleti di competere al meglio. Questo sacrificio vale la pena di farlo".