AFP/Getty Images
MALAGO': 'TAVECCHIO SI DIMETTA, VENTURA SCOMMESSA PERSA'
Il Ministro dello Sport italiano Luca Lotti ha rilasciato alcune dichiarazioni all'esterno della sede del Coni a Roma, prima di incontrarne il presidente Giovanni Malagò: "È una giornata molto triste dal punto di vista sportivo. Il mondo del calcio va rifondato, vanno fatte scelte che negli anni scorsi non c'è stato il coraggio di prendere. Oggi è arrivato il momento, serve una mano. Le parole di Buffon sono state chiare: serve far ripartire il calcio in ogni senso. Decisioni importanti di Ventura e Tavecchio? Spetta a loro decidere".
PARLA MALAGO' - A margine della presentazione del nuovo stadio dell'Atalanta nella sede del Coni, il presidente Giovanni Malagò ha aggiunto la sua opinione sul fallimento della Nazionale: "Fossi in Tavecchio mi dimetterei, anche se ha il potere di fare quello che vuole. A livello giuridico non posso commissariare il presidente della Federcalcio, deciderà Tavecchio quello che sarà più giusto per il calcio italiano. Quella di ieri è stata una triste serata sportiva, siamo tutti quanti molto delusi e amareggiati. Negli anni delle vacche grasse, dove sono arrivati anche risultati importanti, se ci fosse stata attenzione, lungimiranza e logica probabilmente le società avrebbero quasi tutte uno stadio di proprietà".
Malagò ha poi affondato il colpo anche nei confronti del ct Ventura: "Il ruolo di Ventura era legato anche a Lippi, cosa che non si è poi concretizzata. Il suo ruolo è stato un errore, una scommessa persa. E' come un direttore generale che si trova senza amministratore delegato, è stata una scommessa persa
seguono aggiornamenti...
PARLA MALAGO' - A margine della presentazione del nuovo stadio dell'Atalanta nella sede del Coni, il presidente Giovanni Malagò ha aggiunto la sua opinione sul fallimento della Nazionale: "Fossi in Tavecchio mi dimetterei, anche se ha il potere di fare quello che vuole. A livello giuridico non posso commissariare il presidente della Federcalcio, deciderà Tavecchio quello che sarà più giusto per il calcio italiano. Quella di ieri è stata una triste serata sportiva, siamo tutti quanti molto delusi e amareggiati. Negli anni delle vacche grasse, dove sono arrivati anche risultati importanti, se ci fosse stata attenzione, lungimiranza e logica probabilmente le società avrebbero quasi tutte uno stadio di proprietà".
Malagò ha poi affondato il colpo anche nei confronti del ct Ventura: "Il ruolo di Ventura era legato anche a Lippi, cosa che non si è poi concretizzata. Il suo ruolo è stato un errore, una scommessa persa. E' come un direttore generale che si trova senza amministratore delegato, è stata una scommessa persa
seguono aggiornamenti...