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Milito: 'Icardi è il mio erede. Messi all'Inter? Solo Zanetti può convincerlo'
ICARDI L'EREDE - "Sono molto contento che Icardi mi abbia raggiunto come numero di gol, sia per lui che per l'Inter. I tre punti con il Chievo sono stati importanti per la classifica e Mauro ha rimesso a posto una sfida che non era iniziata bene. Era inevitabile che succedesse perchè ho sempre detto che lui è un grande attaccante. Fin da quando ha lasciato la Sampdoria a 20 anni per venire all'Inter si vedeva che aveva stoffa. I margini di miglioramento sono enormi".
IL CAMBIAMENTO - "Quando arrivò si rese conto in fretta di cosa è l'Inter. Non c'è stato bisogno di spiegargli niente perchè è sveglio ed è un bravo ragazzo. Qualche consiglio noi argentini più esperti gliel'abbiamo dato, ma forse non sarebbe stato neanche necessario. Io e lui in campo siamo un po' diversi, in questi anni lui è cresciuto sul piano della manovra e in fase di non possesso. Io gli auguro di vincere tutto con l'Inter e sarei felice per lui e per i tifosi che hanno bisogno di tornare a festeggiare".
PROBLEMA ARGENTINA - "Mauro è fortissimo ma l'Argentina ha un parco attaccanti fantastico. La scelta diventa a discrezione del CT. Evidentemente Bauza ritiene che i giocatori che chiama facciano più al caso suo. Ma credo che per Mauro sia solo questione di tempo. E' ancora giovane e si toglierà grandi soddisfazioni".
RICORDI E SOGNI NERAZZURRI - "La vittoria contro il Chievo è stata fondamentale, ha riportato il gruppo in corsa per le prime posiioni. Sognare il terzo posto è possibile. Rispetto a 2 mesi fa il terreno recuperato è molto. Può andare a giocarsi tutto contro la Juventus. Io segnai una doppietta allo Stadium, Sono beri ricordi che porto dentro di me come la notte di Madrid. Auguro all'Inter altre soddisfazioni come quella e che per ottenerle non serva tanto tempo".
MESSI ALL'INTER - "Credo che sia difficile che Leo lasci il Barcellona, ma nel calcio sognare non costa niente. E poi a volte i sogni si avverano... Zanetti ha un rapporto incredibile con lui e se c'è una persona che può convincere Messi a venire all'Inter quella è Zanetti".
FUTURO IN ITALIA? - "Io, Pupi e Samuel li sento spesso perchè siamo rimasti legati. Walter è una persona fantastica e sono felice abbia iniziato a lavorare per l'Inter. Pupi invece è l'Inter, ha lasciato un segno importante nella storia del club e nessuno meglio di lui può spiegare ai nuovi cosa è questa società. Io in Italia? In futuro perchè no... Magari pià avanti mi verrà l'ansia, ma per il momento sono sereno e mi godo la famiglia".