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Milinkovic e la 'bugia bianca' della Juve
OCCASIONI E FUTURO - Il primo tentativo risale addirittura a due estati fa, quando Milinkovic era un talento emergente ma non ancora una stella. La Juve mette 45 milioni più bonus sul piatto, la Lazio rifiuta; un anno dopo, i bianconeri flirtano con Sergej (bugia bianca, appunto) che dà il suo ok all'eventuale destinazione con la disponibilità di arrivare a 80 milioni - una storia di inizio giugno - pur di ottenere il gioiello Milinkovic. Niente da fare, Lotito alza il muro e per meno di 120 milioni non vende. Anzi, rinnova il suo contratto con l'intenzione chiarissima di vendere il gigante serbo solo a chi porterà davvero una cifra importantissima. Paratici dribbla, fa il suo mestiere. Perché la Juve resta innamorata, invaghita di Milinkovic, non solo il suo direttore sportivo ma anche Max Allegri, grande estimatore di Sergej. Ma per giugno prossimo ha le idee molto chiare: si riaprirà un tavolo con la Lazio solo a condizioni considerate accettabili, ovvero inferiori a 100 milioni di euro, non alle condizioni di Lotito. Che ad oggi neanche ci pensa...