Il caso: i francesi sicuri dell'addio al Psg: «Non si trova bene».
 
Milano batte Parigi, Leonardo può tornare. Moratti: «Lui all'Inter? Non so nulla».

Le certezze sono tutte francesi: Leonardo, l'uomo che ha allenato il Milan (2009-2010, terzo posto) e l'Inter (2010-2011, secondo posto e Coppa Italia) e che a giugno ha scelto il Paris St. Germain, lasciando la panchina nerazzurra, per assumere l'incarico di direttore generale, vuole tornare a Milano. Il giornale francese Le 10 Sport , citando diverse fonti (però anonime), ha spiegato che Leonardo avrebbe già avvisato i proprietari qatarioti dell'addio fissato per giugno. (...)

In linea teorica e senza che nessuno si offenda, Leonardo potrebbe essere un uomo fondamentale nel quadro di una ristrutturazione globale del club, un valore aggiunto soprattutto se dovesse prevalere l'attenzione per la società e non la voglia di dividersi, una presenza pesante se si dovesse decidere di continuare con Stramaccioni, che sta dimostrando di avere l'età (36 anni non sono pochi), i numeri e la capacità per guidare l'Inter in futuro. Leonardo, attraverso fcinter1908.it, ha spiegato: «Sono felicissimo a Parigi. Pensiamo ai risultati. Sono un dirigente del Paris St. Germain; il club ha una sua struttura e nei prossimi mesi parleremo di quella futura. Anch'io sono legato ai risultati. Se vinciamo va tutto bene, se si perde invece... Io non prometto nulla, ma sono qui per il Psg e sono felice così». Il fascino di Parigi è fuori discussione, ma come si dice in questi casi, Milàn l'è un gran Milàn.