Superpippo da tempo non è nelle grazie del tecnico, che l'ha fatto giocare con il contagocce, complice anche gli infortuni (uno dei quali lunghissimo), negli ultimi due anni. Ora è di nuovo rotto e non potrà più scendere in campo in questa stagione. Allegri probabilmente non l'avrebbe utilizzato nel derby di domenica con l'Inter e forse nemmeno con il Novara. La volata scudetto non ammette concessioni.

 

Nemmeno a Clarence Seedorf. L'olandese, dopo il diverbio con l'allenatore nell'intervallo della partita con il Bologna, non è più stato convocato. Praticamente è stato scaraventato fuori dal progetto tecnico proprio nel rush finale. Difficile che Allegri lo ritiri fuori dal cilindro nelle ultime due, decisive gare. E francamente la cosa sa di storia nata e cresciuta al contrario. Di solito i grandi giocatori sul viale del tramonto giocano poco in stagione e tornano in auge nel finale, per i saluti. Con Seedorf è successo l'esatto contrario. 

 

Niente saluto finale, insomma. Se ne vanno due uomini simbolo dell'ultimo decennio rossonero. E per riffa o per raffa, i tifosi non potranno neanche dir loro ciao...