Il Milan vince senza una prova esaltante ma, diciamolo, contro l'Empoli contavano davvero soprattutto i 3 punti. La speranza ovviamente è che nelle prossime, se passerà in vantaggio, la squadra di Pioli riuscirà a chiuderle prima, dopo che nelle ultime 3 ha fatto solo un gol a partita. Nel secondo tempo è mancato il gioco, ma non si sono corsi tanti rischi, a parte il colpo di testa di Luperto e il calcio d'angolo di Bajrami. Ora il vantaggio provvisorio sull'Inter è di 5 lunghezze: una pressione importante sui cugini, nonostante le due gare in meno dei nerazzurri, che però stasera dovranno rinunciare a Brozovic contro un avversario sempre tosto come il Torino.
L'uomo vittoria è Pierre Kalulu, ragazzo di appena 21 anni, arrivato al Milan per 480mila euro senza aver fatto mai fatto prima una partita da professionista. Ragazzo e professionista esemplare: dove lo metti gioca e gioca anche bene. Il gol non è affatto banale ed è un giusto premio rispetto a prove sempre più convincenti. Forse dovremmo considerarlo un titolare di questo Milan, visto che ieri è stato anche preferito al recuperato Romagnoli.

A conti fatti è stata determinante anche la parata di Maignan su Luperto: coefficiente di difficoltà elevato. Donnarumma chi? Nella settimana in cui quest'ultimo combina disastri col PSG, il suo sostituto mette l'ennesimo sigillo su 3 punti pesantissimi del suo Milan. Incredibile quando va a sistemare a metà campo la contro barriera dei suoi compagni sulla punizione di Giroud: testimonianza di quanto sia coinvolto, di quanto curi i dettagli, di quanto sia un leader.
Lui e Kalulu (foto Ansa) sono stati acquistati per 13 milioni e mezzo in totale: oggi ne valgono almeno 50, oltre a valere tanti punti fondamentali per la rincorsa al grande sogno.