Milanmania: con un arbitraggio normale l'Inter sarebbe quasi fuori dalla lotta scudetto, invece...
Andrea Longoni
La vittoria contro il Monza era tutt'altro che scontata, soprattutto per il turnover massiccio scelto da Pioli, che lasciava più di una perplessità. Ha avuto ragione lui e oggi il Milan oltre ai 3 punti può contare anche su un gruppo di giocatori più largo. Finalmente il mercato sta portando i suoi frutti. Vedi Origi, giocatore che, se sta bene, in Italia può davvero essere irresistibile. E poi Dest, decisamente in crescita e propositivo soprattutto in fase offensiva. Piano piano si intravede anche Vranckx, mentre sono sicuro arriverà anche il momento di De Ketelaere. Ha sbagliato un gol facile, ma non facilissimo, evidentemente bloccato dal punto di vista mentale: peccato perchè quella rete lo avrebbe aiutato a sbloccarsi. Il belga è un ragazzo timido e ha portato il carattere anche in campo. Va aspettato e sostenuto, ripensando ai primi giudizi, clamorosamente sbagliati poi, sui vari Leao, Tonali e anche Brahim Diaz. Chapeau allo spagnolo, bravo a farsi trovare sempre pronto e a risultare ancora una volta determinante.
Peccato per come si è concluso il sabato sera: con un arbitraggio normale a Firenze oggi il Milan sarebbe a più 7 o a più 8 sull'Inter. Con un simile distacco (potenzialmente meno 10 dal Napoli) i nerazzurri sarebbero quasi tagliati fuori dal discorso scudetto. Incredibile il mancato rosso a Dimarco nel primo tempo e non aver visto il fallo di Dzeko all'inizio dell'azione del quarto gol. Credendo ovviamente alla buona fede degli arbitri, dallo scorso anno sono troppi errori in un'unica direzione.