AFP/Getty Images
Milanmania: Bertolacci, tutto qui?
Nella speranza che il mercato porti in dote almeno un centrocampista di qualità (a dir la verità, ne servirebbero due), il pareggio salva-Mihajlovic contro la Roma ha lasciato negli occhi dei tifosi del Milan un Andrea Bertolacci che non ha saputo sfruttare l'occasione concessagli dall'allenatore serbo, che lo ha preferito a capitan Montolivo in cabina di regia. Il tandem tutto italiano non aveva funzionato nè nel primo tempo della trasferta di Frosinone e ancora peggio aveva fatto contro il Bologna, dimostrando un'evidente difficoltà a gantire contemporaneamente geometrie in mezzo al campo ed equilibrio per non esporre troppo la difesa agli attacchi avversari.
TROPPI 20 MILIONI - La presenza in campo a Roma di Kucka, giocatore che ha aggiunto dinamismo, corsa e inserimenti senza palla, avrebbe dovuto favorire Bertolacci, che è invece incappato nella seconda prestazione insufficiente consecutiva suscitando sempre più dubbi sul suo adattamento alla realtà rossonera. Un giudizio quello sul suo rendimento che inevitabilmente sarà sempre condizionato dalla spropositata valutazione di mercato che lo ha accompagnato questa estate; 20 milioni di euro sono tanti soldi, a queste cifre si può arrivare a giocatori di ben altro spessore tecnico di Bertolacci, insignito probabilmente di un ruolo troppo importante per un ragazzo con buone qualità ma che, all'alba dei 25 anni (li compirà domani), è alla prima esperienza in una squadra dal balsone importante.
POCA PERSONALITA' - Tra ripetuti problemi fisici e i limiti di un Milan anche quest'anno incapace nel suo insieme di trovare una sua identità di gioco e una continuità di risultati, abbiamo visto sin qui la brutta del giocatore che con la maglia del Genoa nella scorsa stagione si è messo in mostra come uno dei migliori centrocampisti della Serie A. Per giocare anche in questa versione dimessa del Milan le doti tecniche da sole non bastano, è necessario avere personalità e spalle larghe per farsi carico delle pressioni tipiche di una piazza che esige molto. Per questo è lecito chiedersi: Bertolacci, tutto qui?
TROPPI 20 MILIONI - La presenza in campo a Roma di Kucka, giocatore che ha aggiunto dinamismo, corsa e inserimenti senza palla, avrebbe dovuto favorire Bertolacci, che è invece incappato nella seconda prestazione insufficiente consecutiva suscitando sempre più dubbi sul suo adattamento alla realtà rossonera. Un giudizio quello sul suo rendimento che inevitabilmente sarà sempre condizionato dalla spropositata valutazione di mercato che lo ha accompagnato questa estate; 20 milioni di euro sono tanti soldi, a queste cifre si può arrivare a giocatori di ben altro spessore tecnico di Bertolacci, insignito probabilmente di un ruolo troppo importante per un ragazzo con buone qualità ma che, all'alba dei 25 anni (li compirà domani), è alla prima esperienza in una squadra dal balsone importante.
POCA PERSONALITA' - Tra ripetuti problemi fisici e i limiti di un Milan anche quest'anno incapace nel suo insieme di trovare una sua identità di gioco e una continuità di risultati, abbiamo visto sin qui la brutta del giocatore che con la maglia del Genoa nella scorsa stagione si è messo in mostra come uno dei migliori centrocampisti della Serie A. Per giocare anche in questa versione dimessa del Milan le doti tecniche da sole non bastano, è necessario avere personalità e spalle larghe per farsi carico delle pressioni tipiche di una piazza che esige molto. Per questo è lecito chiedersi: Bertolacci, tutto qui?