EPA
Milanmania: Bennacer top in Europa. E' Colombo il vice Ibra, non Rebic. E a gennaio...
Non giriamo però troppo intorno alla questione più spinosa. Quale è stata la risposta della squadra senza il suo leader, Zlatan Ibrahimovic? Sul piano della manovra offensiva, Pioli e Bonera hanno dovuto cambiare schemi di gioco, non potendo contare sul terminale-uomo della manovra milanista. Quindi niente palloni alti, ma tentativi, non sempre riusciti, di verticalizzare con palle rasoterra o di sfruttare le fasce, dove Hauge raramente ha trovato lo spunto vincente, mentre Castillejo ha mostrato incoraggianti progressi rispetto alle ultime prestazioni. Rebic ha confermato che il centravanti d’area non è la sua collocazione ideale, anche se, grazie alla sua classe, è riuscito a regalare la palla del vantaggio, grazie a una sua fuga vincente.
In attesa del ritorno di Ibrahimovic, contro il Parma il 13 o il Genoa il 17 dicembre, e di Leao, magari qualche giorno prima, probabilmente Pioli ricorrerà alla soluzione di Colombo, ancora immaturo ma dalle caratteristiche di gioco vicine a Zlatan, lasciando Rebic a sinistra, dove si esprime con più efficacia. Dalle mie informazioni, salvo ripensamenti figli delle prossime partite, i dirigenti rossoneri comunque non paiono intenzionati, il prossimo gennaio, a potenziare l’attacco con un vice-Ibra.
Un giocatore che dispiace vedere in panchina è quel Brahim Diaz, che, nei pochi minuti del match di Lille, ha mostrato di essere giocatore di categoria superiore, anche se forse ancora troppo individualista . La serata di Europa League ha poi confermato che Bennacer sia oggi uno dei centrocampisti più forti in campo internazionale, ma ha evidenziato ancora le difficoltà di Tonali, bravo a iniziare l’azione del gol , ma ancora distante dal centrocampista ammirato a Brescia.
La qualificazione passa dalla vittoria sul Celtic, ma il focus è tutto sul match contro la Fiorentina. Un altro esame fondamentale per una squadra che vuole confermare di non essere dipendente da Ibrahimovic. Fino a ora i risultati hanno dato una risposta confortante, quando lo svedese è stato fuori per infortunio o per la pandemia. Che però queste settimane senza Ibra passino veloci, per favore!