Milanmania: Balotelli dreaming, Berlusconi docet
Il calciomercato, sale della vita delle società di calcio e dei loro presidenti. E nel caso del Milan non poteva che essere questo il riassunto di tutto: perché se è vero che la formazione rossonera è comunque uno dei club più seguiti al mondo, è anche vero che il suo presidente, Silvio Berlusconi, lo usa molto come propria cassa di risonanza mediatica. Ma tant'è, ci mette i soldi e dunque è giusto che lo faccia...
E in tempi di campagna elettorale una cosa è certa: il Milan sarà protagonista del calciomercato di gennaio. Se partiranno Pato e Robinho arriverà un grande attaccante: Allegri ha annunciato che sarà qualcuno "che ha già giocato in Champions". A conti fatti ci sono David Villa, Mario Balotelli, Alessandro Matri e, volendolo considerare un attaccante, Javier Pastore. Escluso lo juventino, che mediaticamente non riscuoterebbe il successo che serve in questo momento a Berlusconi e al Milan, restano Villa e Balotelli, visto che Pastore è stato dichiarato incedibile dal Psg. Sogno o realtà? SuperMario è anche tifoso rossonero, dunque...
In uscita ci sono da piazzare Gabriel, Acerbi, Mesbah, Zapata, Traoré e i già citati Pato e Robinho: per creare un tesoretto da reinvestire sul mercato. Pronti, si comincia...