Milan: vicini i riscatti di Rami e Taarabt
Poteva essere un weekend importante per il mercato del Milan, soprattutto quello legato ai riscatti di Adil Rami e Adel Taarabt, arrivati in prestito da Valencia e QPR a gennaio e protagonisti di 4 mesi più che positivi alla corte di Clarence Seedorf. Dopo aver fatto scadere i termini per esercitare l'opzione di acquisto per il difensore centrale francese per non versare i 7 milioni richiesti dal Valencia, il Milan ha lasciato intendere in modo piuttosto chiaro di non essere intenzionato a versare la medesima cifra per il fantasista marocchino, ma il fine settimana che ci siamo lasciati alle spalle può essere considerato interlocutorio.
IL VALENCIA DA' BUCA - La finale di Champions League di Lisbona pareva essere l'occasione per l'ad rossonero Adriano Galliani di incontrare i vertici della società spagnola, passata recentemente nelle mani del magnate di Singapore Peter Lim, e trattare al ribasso (sulla base di circa 4 milioni) l'acquisto a titolo definitivo di Rami. Il Valencia non si è però presentato all'appuntamento, rimandando ai prossimi giorni la definizione dell'affare. In via Aldo Rossi trapela un certo ottimismo, perchè il giocatore vuole restare a Milano, il Valencia non punta di lui e all'orizzonte non si intravedono altre pretendenti.
IL QPR LIBERA TAARABT - Situazione molto simile a quella di Taarabt, per cui il termine ultimo per esercitare il riscatto scade a fine mese, ma anche in questo caso il Milan vuole ottenere un sensibile sconto sulla sua valutazione. La promozione in Premier League del club londinese non cambia in alcun modo le carte in tavola, perchè il marocchino ha rotto da tempo con la squadra che ne detiene il cartellino (non a caso, la prima parte di stagione l'ha giocata in prestito al Fulham) e la situazione finanziaria del QPR è tutt'altro che florida e monitorata con attenzione dalla Uefa in vista di possibili sanzioni da applicare in materia di Fair Play finanziario. Inoltre, Galliani ha avviato da tempo una trattativa sotterranea col manager del giocatore, il potente agente anglo-iraniano Kia Joorabchian, per spingere la controparte a venire incontro alle pretese del Milan. Non rispondono al vero, secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, i rumors che vorrebbero l'inserimento dell'Inter nella trattativa, come vociferato da tabloid inglesi e dall'Equipe nei giorni scorsi.
IL VALENCIA DA' BUCA - La finale di Champions League di Lisbona pareva essere l'occasione per l'ad rossonero Adriano Galliani di incontrare i vertici della società spagnola, passata recentemente nelle mani del magnate di Singapore Peter Lim, e trattare al ribasso (sulla base di circa 4 milioni) l'acquisto a titolo definitivo di Rami. Il Valencia non si è però presentato all'appuntamento, rimandando ai prossimi giorni la definizione dell'affare. In via Aldo Rossi trapela un certo ottimismo, perchè il giocatore vuole restare a Milano, il Valencia non punta di lui e all'orizzonte non si intravedono altre pretendenti.
IL QPR LIBERA TAARABT - Situazione molto simile a quella di Taarabt, per cui il termine ultimo per esercitare il riscatto scade a fine mese, ma anche in questo caso il Milan vuole ottenere un sensibile sconto sulla sua valutazione. La promozione in Premier League del club londinese non cambia in alcun modo le carte in tavola, perchè il marocchino ha rotto da tempo con la squadra che ne detiene il cartellino (non a caso, la prima parte di stagione l'ha giocata in prestito al Fulham) e la situazione finanziaria del QPR è tutt'altro che florida e monitorata con attenzione dalla Uefa in vista di possibili sanzioni da applicare in materia di Fair Play finanziario. Inoltre, Galliani ha avviato da tempo una trattativa sotterranea col manager del giocatore, il potente agente anglo-iraniano Kia Joorabchian, per spingere la controparte a venire incontro alle pretese del Milan. Non rispondono al vero, secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, i rumors che vorrebbero l'inserimento dell'Inter nella trattativa, come vociferato da tabloid inglesi e dall'Equipe nei giorni scorsi.