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Milan Under 23? Ecco come funziona l'ammissione in Serie C per le seconde squadre
IL RIPESCAGGIO - Le norme FIGC, per non estromettere alcun club che abbia i requisiti per giocare il campionato di Serie C (per promozione dalla D, per mantenimento della categoria o per retrocessione dalla B), hanno introdotto il metodo del ripescaggio che deve tenere conto di tutte quelle società che fanno richiesta dalla Serie D o che sono retrocesse dalla C. La condizione essenziale per effettuare ogni singolo ripescaggio è che il numero delle formazioni che hanno il diritto di giocare il campionato di C sia inferiore a 60, il totale delle formazioni iscritte sommando i tre gironi della terza serie del calcio professionistico italiano. La graduatoria per i ripescaggi prevede che l’ordine da seguire sia: una seconda squadra, una formazione di Serie D, e una retrocessa dalla Serie C. Ma come si compone questa graduatoria per le seconde squadre?
CRITERI PER L’ISCRIZIONE – I club di Serie A che vogliono iscrivere la propria seconda squadra devono presentare la domanda completa entro i termini prefissati dalla FIGC, indicando l’impianto dove giocare. Ogni altro impegno dovrà essere soddisfatto entro e non oltre il mese di settembre. Oltre alla domanda alla FIGC, il club di Serie A, interessato all’iscrizione della propria seconda squadra in Serie C, dovrà presentare la propria domanda anche alla Lega Italiana Calcio Professionistico, che dovrà essere corredata da:
1. dalla domanda di ammissione al Campionato di Serie C contenente l’impegno a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla FIFA, dalla UEFA e dalla FIGC (la famosa clausola anti-Superlega);
2. dal versamento in favore della Lega Italiana Calcio Professionistico di un contributo straordinario di euro 720.000,00. Tale importo dovrà essere eventualmente integrato in ragione del numero complessivo delle Seconde Squadre ammesse a partecipare al Campionato di Serie C nell'annata in questione:
- nel caso di una sola Seconda Squadra eventualmente ammessa, con il versamento dell’ulteriore importo di euro 480.000,00;
- nel caso di due Seconde Squadre eventualmente ammesse, con il versamento dell’ulteriore importo di euro 240.000,00;
- nel caso di tre Seconde Squadre eventualmente ammesse, con il versamento dell’ulteriore importo di euro 120.000,00;
- nel caso di quattro o più Seconde Squadre eventualmente ammesse, non sarà dovuto alcun importo integrativo.
CRITERI PER LA GRADUATORIA –
1. Giovani calciatori convocati nelle Nazionali Italiane (valore 40%)
Sarà formata una graduatoria tenendo conto delle convocazioni per le gare internazionali, nelle tre stagioni sportive precedenti, di calciatori Under 21 nella Nazionale Italiana A e di calciatori nelle Nazionali Italiane dall’Under 21 all'Under 15. Saranno presi in considerazione soltanto i calciatori tesserati a titolo definitivo per la società, al momento della convocazione, con i seguenti valori:
- 3 per ciascuna convocazione di calciatori Under 21 nella Nazionale A;
- 2 per ciascuna convocazione di calciatori nella Nazionale Under 21;
- 1 per ciascuna convocazione di calciatori dalla Nazionale Under 20 alla Nazionale Under 15.
In caso di parità, prevarrà la società che avrà conseguito il miglior punteggio per le convocazioni di calciatori Under 21 nella Nazionale A. In caso di ulteriore parità, la società con il miglior punteggio per le convocazioni di calciatori nella Nazionale Under 21 e così via fino all’Under 15. Qualora permanga ancora una situazione di parità, si procederà con il sorteggio.
2. Classifica finale dell’ultimo Campionato (valore 30%)
Sarà formata una graduatoria che verrà formulata seguendo un preciso criterio. Questo criterio sarà fondamentale nel caso in cui due o più società siano a pari alla fine del calcolo per la graduatoria generale:
- società classificatasi 1° nel Campionato di Serie A –20 punti
- società classificatasi 2° nel Campionato di Serie A – 19 punti
- società classificatasi 3° nel Campionato di Serie A – 18 punti
- società classificatasi 4° nel Campionato di Serie A – 17 punti
- società classificatasi 5° nel Campionato di Serie A – 16 punti
- società classificatasi 6° nel Campionato di Serie A – 15 punti
- società classificatasi 7° nel Campionato di Serie A – 14 punti
- società classificatasi 8° nel Campionato di Serie A – 13 punti
- società classificatasi 9° nel Campionato di Serie A – 12 punti
- società classificatasi 10° nel Campionato di Serie A – 11 punti
- società classificatasi 11° nel Campionato di Serie A – 10 punti
- società classificatasi 12° nel Campionato di Serie A – 9 punti
- società classificatasi 13° nel Campionato di Serie A – 8 punti
- società classificatasi 14° nel Campionato di Serie A – 7 punti
- società classificatasi 15° nel Campionato di Serie A – 6 punti
- società classificatasi 16° nel Campionato di Serie A – 5 punti
- società classificatasi 17° nel Campionato di Serie A – 4 punti
- società classificatasi 1° nel Campionato di Serie B – 3 punti
- società classificatasi 2° nel Campionato di Serie B – 2 punti
- società vincente la finale dei play-off del Campionato di Serie B – 1 punto
Il numero medio degli spettatori allo stadio è ottenuto dividendo il totale degli spettatori (paganti e abbonati) per il numero totale di incontri in stagione disputati dalla società nel suddetto periodo.
Alle società verrà attribuito un punteggio crescente di un’unità, con valore più basso (1) assegnato al club il cui numero medio degli spettatori risulti essere più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla squadra il cui numero medio degli spettatori risulti più alto. In caso di parità, tra due o più società, per numero medio degli spettatori, prevarrà la società che nell’ultima stagione sportiva abbia avuto il numero medio degli spettatori più elevato; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.