Milan: una rosa di 30 giocatori con le spine Zaccardo, Nocerino e Niang
Qualcosa deve essere andato storto in casa Milan, se è vero come è vero che, nonostante le dichiarazioni programmatiche di inizio mercato sottolineassero l'esigenza di ridurre drasticamente il numero dei giocatori in rosa, dai 25 giocatori (compresi i tre portieri) messi in preventivo si è finito con 30. Situazione frutto soprattutto della difficoltà di trovare acquirenti realmente interessati a quei giocatori che non rientrano nei piani dell'allenatore e della società.
E' il caso, per esempio, del difensore Cristian Zaccardo (32), per cui si era parlato di Parma, Sassuolo e di uno scambio col Napoli per Paolo Cannavaro non andato in porto proprio nell'ultimo giorno di trattative. E dall'Inter è arrivato Matias Silvestre, acquistato in fretta e furia per porre rimedio alla falla creata dall'infortunio a Valencia di Bonera. A centrocampo è rimasto Antonio Nocerino (28), che nel centrocampo di Allegri è una quarta/quinta scelta ma non ha trovato in Inter e nello stesso Napoli club davvero vogliosi di puntare sul suo rilancio. Al momento, in rosa c'è ancora Bakaye Traorè, destinato probabilmente a un prestito presso i turchi del Kayseri Erciyesspor e si è aggiunto anche l'ex genoano Birsa, che rientrava inizialmente in un'operazione di scambio col mediano africano che avrebbe dovuto fare il percorso inverso.
Anche in attacco, l'allenatore del Milan avrà a che fare con problemi di abbondanza quando Pazzini si sarà ristabilito dall'operazione estiva alle ginocchia. Saranno sei i giocatori a disposizione per due posti, col francesino Niang che non è stato ceduto in prestito come Petagna e corre il rischio di fare tanta panchina (se non tribuna) dopo la beffa dell'esclusione dalla lista della Champions League.