Milan, un 'nuovo Boban' per il futuro: ecco chi è Mionic, soffiato all'Atalanta
BATTUTA L'ATALANTA - Il giovanissimo, che compirà 17 anni il prossimo 31 maggio, arriva da svincolato dall’Nk Istra 1961, club di Pola del presidente Mikhail Scheglov che viaggia in pessime acque dal punto di vista economico. Mionic ha deciso per lo svincolo e il Milan ha colto la palla al balzo, riuscendo a battere la concorrenza di diversi club europei, tra cui l’Atalanta e il Genoa. Il club nerazzurro di proprietà del presidente Percassi aveva provato ad anticipare tutti la scorsa estate, ma Mionic ha atteso sei mesi: voleva solo il Milan. Durante la stagione in corso ha giocato con la formazione Under 17 dell’Nk Istra, ma il salto di qualità era imminente: il club era pronto a promuoverlo con l’Under 19 visto il suo apporto alla squadra dei più giovani. Il trasferimento al Milan, però, renderà impossibile il suo passaggio all’Under 19.
Verso l’inizio di febbraio, infatti, Mionic comincerà a lavorare sui campi del Vismara, quartier generale del settore giovanile della società rossonera. Simone Baldo, attualmente terzo in classifica a quota 28 punti col suo Milan alle spalle di Inter e Atalanta, valuterà attentamente le sue qualità e poi farà un resoconto al club che valuterà se promuoverlo in Primavera già entro la fine di questa stagione. Mionic - che in patria indossava la numero 10 - è un jolly che può giocare in tutti i ruoli di centrocampo, come Mateo Kovacic e Luka Modric, a cui è già stato paragonato dagli esperti in Croazia. Piede destro naturale, dotato di grande tecnica individuale e velocità palla al piede: nelle giovanili dell’Nk Istra ha giocato da mezzala o da trequartista, più difficile vederlo davanti alla difesa ad impostare l’azione. In Croazia, dopo il trasferimento al Milan, hanno già fatto un paragone pesante: Mionic è stato accostato all’ex rossonero Zvonimir Boban. Un talento interessante, seguito dagli uomini di fiducia del ds Massimiliano Mirabelli e messo sotto contratto dal Milan. Adesso per le giovanili, un domani per il Milan del futuro.
@AleCosattini