Milan, UFFICIALE Origi: firma fino al 2026. Le prime parole: 'San Siro, van Basten, Maldini e Massara...'
"COMUNICATO UFFICIALE: DIVOCK ORIGI
L'attaccante belga ha firmato un contratto con il Club rossonero
AC Milan è lieto di annunciare di aver tesserato il calciatore Divock Origi. L'attaccante belga ha firmato un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2026.
Origi, nato ad Ostenda (Belgio) il 18 aprile 1995, cresce nei Settori Giovanili di Genk e Lille, debuttando in Prima Squadra con il club francese nel 2013. Dopo 89 partite e 16 gol con il Lille passa al Liverpool e nelle prime due stagioni con i Reds realizza 21 reti in 77 presenze, prima di trasferirsi in prestito al Wolfsburg con cui mette a segno 7 gol in 36 partite. Nel 2018 torna al Liverpool con cui totalizza altre 98 presenze e 20 gol, vincendo 1 Premier League, 1 FA Cup, 1 Coppa di Lega, 1 Champions League, 1 Supercoppa Europea e 1 Mondiale per Club.
Origi debutta in Nazionale nel 2014 e vanta 32 presenze e 3 reti con il Belgio, di cui è diventato il più giovane marcatore a un Mondiale nell'edizione del 2014".
Queste le sue prime parole a Milan TV: "Arrivando qui mi sono sentito subito a casa. Sono in club con una grande storia e ora voglio iniziare a conoscere la sua cultura, voglio capire le persone, come vanno le cose qui. E finora è stato tutto fantastico. Io amo il calcio, sono un appassionato di calcio e qui ho visto tutto l'entusiasmo che c'era in città quando ho giocato contro il Milan la scorsa stagione. Si percepiva tutta l'adrenalina di quella corsa al titolo che è durata fino all'ultima giornata, si percepiva tutta l'energia che poi si è scatenata dopo tanti anni di attesa. Si è vista sia la passione della città che la qualità di questa squadra".Official Statement: @DivockOrigihttps://t.co/tIqImpddjT
— AC Milan (@acmilan) July 5, 2022
Comunicato Ufficiale: Divock Origihttps://t.co/DavAjoDHeK#ReadyToLeaveAMark #SempreMilan pic.twitter.com/yLjLrju31A
Sulla squadra: "Mi sono preparato fisicamente e mentalmente per essere qui, per poter dare il massimo e aggiungermi alle fondamenta di questa squadra. Le fondamenta di questa squadra sono fantastiche, è bello poter costruire qualcosa insieme. Penso di poter dare molto: passione, felicità, esperienza e speriamo anche gol e assist. Voglio lavorare con i compagni, creare una bella atmosfera nel gruppo e con i compagni, e poi scendere in campo per vincere perché squadre come il Milan vogliono stare sempre al vertice. E me piacciono queste sfide: sono carico".
Sulla sua voglia di vincere: "Avere la possibilità di vincere è la cosa più importante, vedendo il processo dietro la costruzione di una squadra e quello che serve per vincere e per giocare bene tra momenti difficili e positivi. Tutto questo mi ha fatto crescere, a 27 anni senti che il tuo corpo continua a migliorare e per me questo è fantastico".
Sulle Serie A: "E' uno dei campionati migliori al mondo. L'anno scorso c'è stata una grande lotta per il titolo. Qui la gente vive per il calcio, ama il calcio, è una passione. Tutti conoscono la storia di questo club: 19 scudetti, 7 Champions League. Una storia incredibile, immensa. E se torniamo indietro nel tempo ci sono tanti giocatori che potrei nominare, quindi essere qui ed essere parte di questa storia mi rende orgoglioso e carico".
Sugli attaccanti del Milan del passato: "Io amo il calcio. Ho visto dei video di Van Basten su YouTube, i suoi anni al Milan, i suoi gol... Anche se la sua carriera non è stata lunga, l'impatto che ha avuto, così come altri attaccanti come Sheva, Inzaghi e Weah, è stato incredibile. Hanno fatto la storia del club, e non ne sto citando nemmeno la metà. Sono icone e io adoro l'idea di essere in un club ricco di cultura calcistica e puoi sempre imparare da qualcuno. A me piace osservare e imparare. Ora sono qui a portare la mia esperienza alla squadra e spero di poter aiutare la squadra a crescere e a continuare a vincere".
Sul suo arrivo al Milan: "La prima volta che ho parlato con Maldini e Massara è stato bello comprendere la loro visione delle cose, vedere come il club si sta evolvendo. Poter giocare qui, vivere quell'atmosfera, vivere San Siro, è qualcosa di speciale per me. Ho potuto vedere come gioca la squadra, come allena il mister, sentire il calore dei tifosi e percepire la grande storia del club. Ho sempre visto il Milan come un grande club e tutti questi elementi mi hanno portato qui".
Sul connazionale Saelemaekers: "Con Alexis avevo parlato prima di scegliere il Milan, gli ho fatto alcune domande sul club e chiaramente lui ha parlato molto bene della squadra. Adora il Milan e si vede. Per me è stato molto importante parlare anche con il management, con il mister per capire subito cos'è il Milan".
Su San Siro: "La prima cosa mi trasmette è la storia che trasmette e quanto fosse mitico giocare lì, anche se anche al Liverpool giocavamo in uno stadio altrettanto speciale. Ma quando arrivi a San Siro tutti i giocatori sono in ammirazione, si percepisce la cultura calcistica da piccoli dettagli come i tifosi, la loro conoscenza del club e la loro energia. Adoro che i tifosi tengano così tanto al club, mi ha impressionato, così come il gioco offensivo della squadra, sono tutte cose che adoro".
Sulla lingua italiana: "A 15 anni mi sono trasferito in Francia dal Belgio e non parlavo francese e dovetti adattarmi per la prima volta. Volevo imparare il prima possibile e qui sarà lo stesso. Adoro l'idea di poter imparare più lingue e di vivere culture diverse, adoro viaggiare. Al 100% cercherò di conoscere il calcio italiano, la cultura, cercherò di sfruttare al meglio il mio tempo qui. Sono sicuro che questa esperienza mi farà crescere anche come uomo e mi faranno dare il meglio di me. Questo implica anche imparare la lingua, ma è qualcosa che a me piace".
Sui suoi obiettivi: "Io voglio migliorare ogni giorno e dimostrare il mio valore iniziando dall'allenamento e arrivando fino alle partite. Ora sono concentrato sul prepararmi al meglio, entrare in squadra, contribuire il più possibile, conosce i compagni, migliorare ogni giorno e questo è uno degli obiettivi. Sono concentrato sul Milan, per integrarmi il prima possibile e dare il mio contributo".