Momento difficile per il Milan, soprattutto sul fronte offensivo. Se l’ex Psg non segna, i rossoneri non fanno punti da ottobre (Cagliari-Milan 1-1, gol di Bonaventura), a meno che il match non termini 0-0. Il Milan non solo non riesce a vincere, ma come scrive La Gazzetta dello Sport ripresa da Milannews non si rende nemmeno pericoloso: un esempio è la partita di martedì contro il Sassuolo, nella quale l’attaccante francese ha giocato troppo lontano dalla porta e non ha mai creato nessun pericolo alla porta neroverde, così come tutta la squadra milanista. Mister Filippo Inzaghi lo sta schierando ormai da diverse settimane nel ruolo di prima punta atipica e si aspetta molto da lui e dalla sua fantasia, ma il Milan non può dipendere totalmente da un giocatore se vuole davvero essere competitivo. Per quanto riguarda i giocatori in uscita Niang è vicino al Newcastle, per Agazzi si muovono Cesena e Bologna. RIMPROVERO - Come scrive Il Giornale Inzaghi ha fatto da scudo dopo il secondo fuori pista del Milan lanciato all'inseguimento del terzo posto ma ieri mattina a Milanello ha inchiodato al muro tutti i protagonisti del rovescio. Senza risparmiare parole appuntite e nemmeno nomi eccellenti dello spogliatoio, tipo De Sciglio ed El Shaarawy, in clamoroso ritardo sulla tabella di marcia del loro rendimento storico. "Siete le nostre punte di diamante e da voi ci aspettiamo grandi perfomance" il succo dell'osservazione ingentilita nel passaggio dal bunker rossonero all'esterno.