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  • Milan: troppi addii e pochi soldi

    Milan: troppi addii e pochi soldi



    Lacrime a go-go, tanti campioni, un po' imbolsiti che lasciano Milanello e una serie di interrogativi abbastanza inquietanti: chi sostituirà i partenti?

    A prescindere dagli ingaggi notevoli i vari Seedorf, Van Bommel, Nesta e compagnia garantivano (ad intermittenza) prestazioni ricche di esperienza e personalità. E' vero che nel calcio moderno bisogna correre, ma di podisti senza classe il Milan non sa cosa farsene. Se Muntari è stato una pezza discreta per un centrocampo affaticato e Nocerino è stato il vero colpo del mercato 20111/2012, c'è molto da lavorare per colmare i buchi in rosa e, soprattutto, per fornire giocatori di personalità ad una squadra che dovrà esser competitiva su vari fronti. Da questo punto di vista l'arrivo di Traore' non fa ben sperare, mentre Montolivo deve dimostrare più attributi del solito incompiuto Aquilani. Acerbi è bravo, ma è davvero all'altezza di affiancare sua Maestà Thiago Silva?


    Buon lavoro Galliani!


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