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Trequartista Milan: in tre per una maglia e Bonaventura arretra a centrocampo
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA - Strappato alle buste al Torino per meno di 500mila euro, Verdi è tornato al Milan dopo 4 anni: 'Magic Box', questo il suo soprannome ai tempi della Primavera, viene dalla buona esperienza ad Empoli e questa volta vuole restare in rossonero. Ieri un assist e un gol da urlo, con un preciso e violento diagonale di sinistro, per convincere Mihajlovic a dargli una chance. Il classe '93 però deve fare i conti con l'abbondanza del Milan sulla trequarti: a giocarsi una maglia con lui infatti ci sono Keisuke Honda (comunque importante sul piano commerciale e del marketing), in gol ieri proprio su servizio di Verdi, Suso (piace molto a Mihajlovic che lo sta seguendo con molta attenzione in questo inizio di ritiro) e Giacomo Bonaventura. La rosa è sicuramente da sfoltire per arrivare a 25 giocatori: lo spagnolo ha richieste in patria, mentre per il giapponese non si registrano movimenti. Sinisa vorrebbe però privarsi di un solo giocatore ed ecco dunque al vaglio una nuova soluzione, già provata contro il Legnano.
JACK DI NUOVO MEZZALA - Nel test di ieri Bonaventura è stato provato come interno di centrocampo, ruolo già ricoperto sia con l'Atalanata che nel Milan la scorsa stagione: una prestazione non ottimale, ma una strada che Mihajlovic vuole provare a percorrere per due motivi. Primo, liberare una casella sulla trequarti per rimettere in gioco proprio Verdi. Secondo, il Milan sta incontrando grosse resistenze dallo Zenit per Axel Witsel (clicca QUI per leggere) e l'arretramento di Bonaventura sarebbe una soluzione interna per dare qualità alla mediana, completata da de Jong e Andrea Bertolacci (al debutto ieri), giocatore simile per certi versi a Jack. Mihajlovic riflette, la prossima amichevole contro il Lione può essere un crocevia importante per il futuro di Verdi e della trequarti rossonera.
Federico Albrizio
@Albri_Fede90
