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Milan: tre punti per la Champions
VOGLIA DI EUROPA - " In caso di vittoria forse potrei veramente sentire profumo d'Europa. Lo vorrei sentire, l'altra volta (contro la Fiorentina ndr) era un po' una forzatura" Parole e musica firmata Vincenzo Montella, consapevole che quella del Bentegodi può diventare il primo crocevia stagionale. Il Milan quest'anno deve tornare in Europa essenzialmente per due motivi: dare credibilità al nuovo corso e per rilanciare un brand che per anni è stato sinonimo di vittorie.
PICCOLA JUVENTUS - Un altro passaggio interessante della conferenza odierna di Montella è quando paragona il Chievo alla Juventus. Con le debite proporzioni, quella di Maran è una squadra fisica e dal grande cinismo, capace di fare male anche quando non è nella sua migliore giornata, proprio come i bianconeri di Allegri. Non solo le difficoltà dell'avversario ma anche dei tanti infortunati: il tecnico si aspetta un passo avanti anche nel carattere di una squadra che ha perso, per infortunio, il suo capitano Riccardo Montolivo.
TRADIZIONE FAVOREVOLE - Vincere per sognare in grande e per mantenere la tradizione favorevole al Bentegodi contro il Chievo: l'ultima sconfitta risale al lontano 2005 quando i gol di Pellissier e Tiribocchi ribaltarono l'iniziale vantaggio di Kaladze. Negli ultimi cinque anni il Milan è riusciuto a mantenere inviolata la propria porta. Profumo d'Europa e precedenti favorevoli: il Milan va all'assalto del terzo posto.