Gli errori possono starci, anche per un portiere di grande esperienza come è Christian Abbiati (36), protagonista ieri sera ad Eindhoven della classica "papera" che non ha permesso al Milan di portare via dall'Olanda un successo preziosissimo nell'andata dei playoff di Champions League. Il club rossonero ha deciso ancora una volta di puntare su di lui per la prossima stagione, rinnovandogli il contratto fino al 30 giugno 2014 a dispetto di un'età non più verdissima e di un rendimento altalenante anche a causa dei vari acciacchi.

Ancora una volta il Milan ha preferito posticipare il problema dell'individuazione di un portiere affidabile per il futuro, considerando che anche le alternative a disposizione di Allegri non fanno dormire sonni tranquilli. Il brasiliano Gabriel, promosso dalla formazione Primavera, si è infortunato a una spalla ed è stato prontamente rimpiazzato da Coppola, mentre Marco Amelia, nonostante abbia momentaneamente riguadagnato i gradi di riserva di Abbiati, non riscuote la fiducia e della società, tanto che per lui si è parlato di una possibile cessione al Torino. Ecco che il Milan potrebbe pensare di accelerare la risoluzione del problema, già messa in preventivo al termine del campionato.

Tim Krul (25), portiere olandese del Newcastle già seguito dai rossoneri nella scorsa annata (scadenza di contratto nel 2017), e il sempiterno Julio Cesar (33) del QPR sono i due nomi più caldi. Se per il primo l'ostacolo principale è sempre stata la valutazione del cartellino data dai Magpies, intorno ai 20 milioni di euro, per l'ex numero 1 dell'Inter pesa un ingaggio che il Milan non è disposto a corrispondergli in questo momento (circa 4,5 milioni di euro) e che ha impedito che prendessero corpo anche le ipotesi Fiorentina, Napoli e Roma.