Milan, torna di moda Balotelli: pro e contro di un affare annunciato
E ora prepariamoci a un nuovo tormentone. Le dichiarazioni di Mario Balotelli nel post partita con l'Inter potrebbero cambiare le strategie del Milan in sede di calciomercato. Si sa che Galliani ammira Supermario e qualora sia l'italo-ghanese a voler tornare in Italia, il club rossonero coglierebbe al volo l'occasione. Le parole di Balotelli fanno proprio pensare a questo. "Sto male a Manchester, mi manca la mia famiglia". Nostalgia alla Tevez, che infatti lascerà la Premier. Il City però dovrebbe trovare un'alternativa. Se l'Apache è stato sostituito con Aguero, chi potrebbe prendere il posto di Supermario? Forse Eto'o, magari Nasri o Sneijder, se si vorrà puntare su di un trequartista e rinunciare a una punta. Ma questo è un problema di Mancini.
Piuttosto Balo sarebbe davvero utile al Milan? Valutiamo i pro e i contro. A favore giocano l'età e il talento di Mario. E forse anche il prezzo: il City lo acquistò per 28 milioni di euro la scorsa estate. Difficile possa chiederne di più, dopo un'annata tra alti e bassi. Si dovesse arrivare agli ultimi giorni di mercato, addirittura si potrebbe puntare allo sconto. Come per Robinho lo scorso anno. In più ci mettiamo anche i rapporti umani: la sintonia tra Adriano Galliani e Mino Raiola potrebbe dare stabilità al bizzoso Balotelli. Così come il ritorno a Milano, vicino alla famiglia, inciderebbe positivamente sul suo umore.
Fin qui i pro. Ma vanno valutati anche i contro. Il primo è la collocazione tattica. Di attaccanti il Milan ne ha fin troppi. Che se ne farebbe di Balotelli? Allegri potrebbe rinunciare al trequartista, spostare Boateng in mediana e lanciare l'attacco a tre. Pato-Ibra-Balotelli, mica male. Il problema sarebbe però stabilire chi corre e chi si sacrifica tra quei tre. Cosa che per il tecnico di Livorno conta anche più del tasso tecnico. Vedi il trattamento riservato a Ronaldinho e Cassano. Una seconda considerazione è proprio il rapporto con Ibra: tempestoso ai tempi della convivenza all'Inter. Raiola può metterci una pezza, ma tenere due galli così in un unico pollaio non è affar semplice. In ultimo ci sta anche una considerazione di mercato: i soldi spesi per Balotelli impedirebbero probabilmente al Milan di rafforzare il centrocampo. Niente mezz'ala e si sa quanto Boateng non ami giocare più indietro. Insomma, forse l'urgenza sarebbe un colpo in mediana, più che un'altra punta.
Peseranno più i pro o i contro? La suggestione o la razionalità? Toccherà a Berlusconi, Galliani e Raiola darci una risposta. C'è tempo fino al 31 agosto.