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Milan-Torino, le pagelle di CM: caso Calhanoglu, Donnarumma prodigioso
G. Donnarumma 7: due autentici prodigi, su Iago e Belotti, nel primo tempo salvano il Milan.
Calabria 6: si propone con i tempi giusti in attacco, mette dentro alcuni cross interessanti.
Abate 6,5: sbaglia il tempo di un solo intervento in 90' minuti. Pratico, attento e mai sconfitto nei duelli fisici con Belotti.
Zapata 6,5: si concede il lusso di un colpo di tacco che Cutrone poteva trasformare in rete. Dalle sue parti il Torino trova un muro invalicabile.
Rodriguez 6: pulito in fase di possesso, ha un cliente difficile come Ola Aina ma lo controlla con buona personalità.
Suso 6: non è la migliore serata per lo spagnolo. E' vero, salta l'uomo di rado, ma è comunque il più in palla degli uomini offensivi.
Kessié 5,5: potrebbe fare di più e meglio, sbaglia tanto dal punto di vista tecnico e della scelta delle giocate.
Bakayoko 6,5: presenza costante all'interno della manovra, bravo a giocare sul corto e nel cercare la verticale. Finale di partita in crescendo.
Calhanoglu 5: ormai il turco è un caso: letteralmente impalpabile (Dal 26 st Castillejo 6: entra con il piglio giusto, si rende protagonista di alcune buone giocate);
Higuain 5: l'atteggiamento non è quello giusto. Nervoso con l'arbitro e i compagni, sbaglia due palle gol piuttosto agevoli. Serve un altro Gonzalo per la Champions League.
Cutrone 5,5: gioca una partita ottima sotto il profilo dell'intensità e della voglia. Imperdonabile, però, l'occasione fallita a quattro metri nel finale. Un errore decisivo ai fini del risultato.
Gattuso 5,5: questa volta sbaglia la lettura del match. Tardivo il cambio Calhanoglu-Castillejo.
Daniele Longo
TORINO
Sirigu 6: nel primo tempo è bravo nel respinge la conclusione di Cutrone. Questa è l’unica vera e propria parata che il portiere del Torino è chiamato a fare durante tutta la partita, poi deve svolgere solamente l’ordinaria amministrazione.
Izzo 6,5: con le sue incursioni aeree sui calci piazzati offensivi sfiora il gol in un paio di occasioni. Ma il numero 5 del Torino si fa apprezzare soprattutto per l’ottimo lavoro in fase di copertura. Nel primo tempo spende bene un giallo per fermare una ripartenza avversaria.
Nkoulou 6,5: ancora una volta il difensore camerunese si dimostra un elemento fondamentale per la retroguardia del Torino. Sempre attento e concentrato negli interventi, è come al solito tra i migliori in campo della formazione di Walter Mazzarri.
Djidji 6: dei tre difensori schierati da Mazzarri nella formazione titolare è l’unico che non viene ammonito. Buona la sua prestazione, arricchita da un provvidenziale intervento in pieno recupero a pochi passi dalla linea di porta.
Aina 5,5: Mazzarri lo preferisce a De Silvestri sulla fascia destra, il terzino nigeriano non riesce però a mettere in mostra quelle qualità, soprattutto in fase offensiva, che altre volte aveva fatto vedere. Raramente riesce ad arrivare sul fondo e a crossare.
Baselli 7: conferma di essere in un ottimo momento di forma giocando una partita di grande intensità in mezzo al campo. E’ ovunque, recupera un gran numero di palloni e ne distribuisce altrettanti con costanza e precisione.
(dal 36’ s.t. Lukic: sv)
Rincon 6,5: si fa apprezzare per la grinta e per le varie azioni del Milan che riesce a interrompere recuperando diversi palloni. Nel primo avrebbe però potuto dosare meglio il cross che Belotti riesce solo a deviare con la coscia mandando la palla alta sopra la traversa.
Meité 6: parte bene il centrocampista francese che, con le sue conclusioni dalla distanza cerca di creare problemi a Donnarumma. Cala, però, con il passare dei minuti e nel secondo tempo lo si vede di meno nel vivo delle azioni del Torino.
Ansaldi 5,5: quando Suso spinge sulla fascia il terzino argentino è spesso in difficoltà, soprattutto nella ripresa. Aveva iniziato con ben altro piglio la partita riuscendo anche ad arrivare bene sul fondo e mettere nell’area di rigore avversaria un cross insidioso per Falque.
(dal 45’ s.t. Berenguer: sv)
Falque 5,5: dopo appena cinque minuti di testa (non proprio la sua specialità) va a un passo dal gol ma Donnarumma è superlativo nel deviare sopra la traversa il pallone. Con il passare dei minuti lo spagnolo però non riesce a mettere la sua tecnica al servizio della squadra e Mazzarri nella ripresa lo richiama in panchina.
(dal 24’ s.t. Zaza 5: un pallone recuperato a centrocampo nel finale e nient’altro. Altra prestazione insufficiente da parte del numero 11 granata)
Belotti 5,5: nel primo tempo ha due grandi occasioni per sbloccare il risultato: nella prima manda con la coscia il pallone di poco sopra la traversa, nella seconda trova invece un Donnarumma molto reattivo.
All. Mazzarri 6: finisce la propria partita con qualche minuto di anticipo perché si fa cacciare dal campo per proteste. Il suo Torino gioca una buona partita, a viso aperto, cercando la vittoria, nel secondo tempo però cala e chi entra dalla panchina non riesce a dare il necessario contributo.
Andrea Piva