Milan, Tomori è sparito e a giugno può dire addio: Premier League sullo sfondo

Paolo D'Angelo
23 mar 2025
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Da titolare indiscusso a prima riserva nel Milan di Sergio Conceicao: dov’è finito Fikayo Tomori? Domanda più che legittima, visto lo scarso minutaggio del centrale inglese in questa seconda parte di stagione. Minutaggio che adesso mette nuovamente in bilico il futuro dell’ex Chelsea, che già nella sessione invernale di calciomercato era stato vicino a lasciare i rossoneri, salvo poi rifiutare il trasferimento al Tottenham.

La svolta in negativo per il difensore inglese è arrivata lo scorso 8 febbraio, con l’espulsione (per doppia ammonizione) rimediata nella sfida di campionato contro l’Empoli. Da lì, il classe 1997 non ha più visto il campo ed è stato lasciato in panchina da Sergio Conceicao per otto gare consecutive (salvo giocare solamente 30 minuti nella gara d'andata degli ottavi di Champions League contro il Feyenoord). Ecco che, quindi, adesso la sua permanenza a Milano è a rischio.

A RISCHIO GIA’ A GENNAIO – Ricordiamo che Tomori era già stato molto vicino all’addio nella sessione invernale di calciomercato, quando prima la Juventus e poi il Tottenham avevano bussato alla porta del club di via Aldo Rossi per cercare di trovare un accordo per la cessione dell’inglese. Gli inglesi si erano mossi con maggior insistenza, presentando anche un’offerta da 25 milioni di euro più bonus, poi rispedita al mittente per la volontà dello stesso Tomori di restare in rossonero.

IL MOTIVO DEL NO A GENNAIO – Il difensore ex Chelsea, dopo la chiusura del calciomercato invernale, aveva, infatti, espresso la volontà di restare in rossonero: "Sono qua da quattro anni, mi sento a casa. Non ho giocato quanto volevo, a volte, ma voglio dare tutto per il Milan".

PREMIER LEAGUE SULLO SFONDO – Nonostante le parole rilasciate da Tomori poco più di un mese fa, l’addio in estate appare sempre più probabile. Ad oggi, il club rossonero sembra voler puntare su Thiaw, Pavlovic e Gabbia, con il centrale inglese che, a fronte di un’offerta convincente, potrebbe lasciare Milano dopo cinque stagioni. Secondo quanto riportato da Tuttosport, poi, a giugno alcuni club di Premier League starebbero pensando di tornare alla carica del classe 1997, che questa volta potrebbe essere più propenso a dare il via libera per la cessione.

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