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Milan, Taarabt: 'Sono il Balotelli marocchino che adora Zidane' VIDEO
"Sono ancora molto giovane e dicono che ho talento., è da qualche anno che dicono che sarei dovuto passare in qualche club d'alto livello. Ai tempi del QPR dovevo passare al PSG, ma non si fece nulla. Ora però sono qui e non vedo l'ora di dimostrare il mio valore. Ho un idolo e si chiama Zinedine Zidane, perché sono cresciuto a Marsiglia".
"Il mio ruolo preferito è giocare dove vuole l'allenatore. Vicino all'attaccante, a destra, a sinistra, sulla trequarti, non cambia. Spero che il Milan sia un punto di partenza. Per dimostrare le mie capacità e per dare tutto per la squadra. In effetti il numero l'ho scelto su consiglio del mio migliore amico, grande tifoso rossonero, che mi ha consigliato di prendere il 23 se era libero".
"Sono orgoglioso di giocare in una posizione simile a quella che ricopriva mister Seedorf quando era giocatore. E' fantastico. Credo che potrò imparare da lui, è una grande occasione ed ho grande rispetto per lui. Sia a livello d'allenatore, sia a livello di quando era giocatore. Non ho un carattere difficile, forse si fa fatica ad accettare le persone sincere e schiette. Nel mondo del calcio non sempre si è apprezzati per questo. Sono al contrario molto scherzoso e alcune volte il mio atteggiamento è stato scambiato in malo modo. Questa storia del bus è stata inventata dai giornali".
"Sarò amico di tutti i miei compagni. E' vero che quando il Milan mi ha dimostrato interesse, ho pensato "hanno il Balotelli italiano ed ora con me avranno il Balotelli marocchino". Non vedo l'ora di conoscere meglio Mario Balotelli e di fare amicizia con lui. E' vero che il Milan ha dimostrato molta fiducia in me inserendomi nella lista europea. Ma sono carico e non vedo l'ora di dimostrare il mio valore già in campionato e poi dare il mio contributo anche in Champions contro l'Atletico Madrid".