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    Milan, il punto sul futuro di Paloschi

    Milan, il punto sul futuro di Paloschi

    Il Milan è la sua seconda pelle, ma non sarà la sua prossima casa. L'ultimo giorno per risolvere le comproprietà si avvicina, entro il 20 giugno alle 20.30 Adriano Galliani deve trovare l'accordo con il Chievo sul futuro di Alberto Paloschi, a metà tra i due club. L'attaccante cresciuto nel settore giovanile del Milan, con il quale a 18 anni ha fatto il suo esordio in serie A segnando al Siena dopo 18 secondi dal suo ingresso in campo,  arriva da una stagione da protagonista, ricamata da 13 gol, numeri importanti che salvo sorprese non sarà sufficienti per il ritorno a casa-base.

    AFFOLLAMENTO  - Paloschi piace molto ad Inzaghi, una stima che però non dovrebbe cambiare i piani di mercato rossoneri. In un reparto affollato di prime punte, Paloschi sarebbe la quarta scelta dopo Balotelli, Pazzini e Matri, motivo per il quale Galliani non spenderà neanche un euro per riscattare il 50% del Chievo. Il 24enne attaccante di Chiari entro dieci giorni diventerà tutto dei clivensi, che potrebbero cederlo al miglior offerente (piace al Palermo).

    CONFERME - A confermare questo scenario ci ha pensato il direttore sportivo del Chievo Giovanni Sartoni intervistato da da Itasportpress: "Io penso che Paloschi resti con noi e che il Milan farà il possibile per monetizzare cedendo la metà del cartellino". Soldi che il Milan è pronto ad investire per Taarabt.

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