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Milan: Fabregas e un bomber, le ultime sulla trattativa con Donnarumma
ALLENATORE - Poi sarà fondamentale verificare se si possa andare avanti con Montella: questione di feeling e non solo di risultati. Anche domenica scorsa, il tecnico rossonero ha ribadito il grande rapporto instaurato con Galliani e Maiorino. Sarà lo stesso anche con Fassone e Mirabelli? Il punto di domanda è lecito, perché non è scontato che si crei la stessa 'empatia'. I due futuri dirigenti hanno già fatto sapere di voler andare avanti con l'Aeroplanino. Ma l'intenzione dovrà superare anche la quotidianità. Montella ha vinto una Supercoppa e se dovesse chiudere il campionato con la qualificazione in Europa nessuno potrebbe dirgli nulla sul piano dei risultati. La conferme, però, dovrebbe essere cementata con il rinnovo del contratto in scadenza nel 2018. Sullo sfondo, intanto, resta la figura di Mancini, i cui contatti con il tandem Fassone-Mirabelli sono frequentissimi.
FAIR PLAY FINANZIARIO - Quindi, preparare la missione a Nyon per sedersi ad un tavolo con l'Uefa e avviare l'iter per il voluntary agreeement, ovvero il piano per rimettere a posto i conti del club, che però potrà beneficiare dell'arrivo di una nuova proprietà. Se davvero il Milan tornerà in Europa dopo 3 anni, il Milan dovrà rimettersi in linea con il Fair-Play finanziario dell'Uefa. L'idea è di anticipare l’esame di Nyon 'autodenunciandosi' e, in contemporanea, presentando un piano di rientro quinquennale. In questo modo si eviteranno sanzioni e paletti troppo rigidi, come accaduto ad esempio all'Inter. In più, si potrà sfruttare la discontinuità a livello di proprietà, ottenendo margini di manovra più ampi almeno nell'immediato.
FABREGAS - Quegli stessi margini dovranno consentire di mettere in piedi una campagna acquisti in grande stile. Si parla di una disponibilità estiva a 3 cifre. L'idea, però, è quella di partire con un grande colpo, per accendere l'entusiasmo dei tifosi: quelli italiani, ma anche quelli cinesi dimostrando in maniera concreta la portata delle ambizioni di Sino-Europe. Il profilo perfetto sarebbe quello del centrocampista spagnolo del Chelsea, Fabregas, già da tempo corteggiato dal duo Fassone-Mirabelli.
SUSO - Secondo Tuttosport, è pronto il rinnovo del contratto anche per Suso. Una trattativa che è partita da lontano, ancora nel 2016 e che negli ultimi giorni ha avuto un'improvvisa accelerazione. Non sufficiente per arrivare già adesso alla firma e all'annuncio, che peraltro a pochi giorni dal closing non avrebbe avuto nemmeno tanto senso, ma le basi, ormai, sono state poste. E a Fassone, dopo il suo insediamento, non resterà far altro che ratificare quello che, di fatto, è già stato concordato. Suso ha un contratto fino al 2019 a circa un milione di euro a stagione. Le basi per il nuovo accordo allungano il legame fino al 2021 e praticamente raddoppiano gli emolumenti. Sul fatto che fosse giusto puntare sul giovane spagnolo non ha avuto dubbi nemmeno la nuova dirigenza e la nuova proprietà, che ha dato il benestare alla trattativa e che, fra pochi giorni, ratificheranno il nuovo contratto.
CACCIA A UN BOMBER - L'era Bacca è destinata a concludersi, i nomi che girano per la sua sostituzione sono big di primissimo piano: da Aguero a Lacazette, da Benzema a Sanchez.