C'è ancora uno scudetto da vincere e una finale di coppa Italia da conquistare, ma in casa Milan il mercato tiene sempre banco. Qualcosa si sta muovendo da tempo, con l'affare Mexes prossimo all'annuncio e la trattativa che porta a Ganso vicina alla fumata bianca. Oltre al difensore della Roma e al gioiellino del Santos, dovrebbero sbarcare a Milanello anche Federico Marchetti, portiere del Cagliari, e un terzino sinistro (Taiwo, Balzaretti o Cissokho). Ciò significa che saranno almeno quattro le facce nuove del Milan edizione 2011-2012. Una squadra ambiziosa deve avere una campagna acquisti di livello, deve fare le scelte giuste in entrata, ma anche in uscita. Perchè, conti alla mano, il Milan rischia di avere in rosa 35 giocatori, i 31 di adesso più i 4 citati (sorprese escluse). Francamente troppi, nonostante i quattro obiettivi da centrale (scudetto, Champions League, Coppa Italia ed eventualmente la Supercoppa Italiana).

Ecco perchè è prevedibile un profondo rinnovamento, che dovrebbe portare ad un risparmio sugli ingaggi e un abbassamento importante della carta d'identità. Dei giocatori in scadenza, (Pirlo, Ambrosini, Inzaghi, Roma, Nesta, Seedorf, Legrottaglie, Van Bommel), solo Nesta, Inzaghi e Van Bommel sembrano sicuri della conferma. Seedorf è corteggiato da Corinthians e MLS, su Pirlo ci sono Juve e un paio di top club inglesi, Ambrosini piace alla Roma. Lasceranno il Milan, salvo sorprese, Legrottaglie, Roma, Papastathopoulos, Jankulovski, Didac Vilà, Strasser, Oduamadi mentre sono da valutare le situazioni di Oddo, Gattuso (nonostante il contratto in scadenza nel 2012 e le rassicurazioni di Galliani) del giovane Merkel, di Antonini e di Amelia, per cui il Milan vanta un diritto di riscatto dal Genoa. L'obiettivo è arrivare a una rosa di 25-26 giocatori. Squadra che vince, si cambia.