Milan: sotto l'albero Witsel e Mirallas
SOGNO WITSEL - Axel Witsel è stato realmente vicino al Milan negli ultimi giorni del mercato estivo. Poi il forte centrocampista belga è rimasto in Russia, allo Zenit San Pietroburgo, dominando nel girone di Champions, con 15 punti in 6 gare. Pallino rossonero sin dai tempi del Benfica, il giocatore vuole cambiare aria e affrontare un campionato più competitivo. Ha il contratto in scadenza nel 2017 e nessuna intenzione di rinnovarlo. In estate il Milan ha offerto 3 milioni di euro per il prestito con riscatto fissato a 22. Lo Zenit vuole qualcosa di più di 25 milioni, non pagabili in troppi anni. C'è la concorrenza della Premier, con il Tottenham in testa, ma il Milan è una destinazione che piace al giocatore. E a gennaio, un tentativo, verrà fatto. Con la sua personalità può cambiare le sorti del Milan.
ESTERNO BELGA - Standard Liegi, Lille, Saint-Etienne, Olympiacos ed Everton. Non un curriculum di alto livello, ma la qualità dei suoi piedi, quella sì, è da top club. Kevin Mirallas, connazionale di Witsel, è l'esterno offensivo che può far comodo a Sinisa Mihajlovic. In grado di giocare sia a destra che a sinistra, ha il contratto in scadenza nel 2018, ma ha già fatto presente alla società che, causa il pessimo rapporto con il manager dei Toffees Martinez, vuole cambiare aria. 9, sole, presenze in Premier in questa stagione, 1 gol: a queste medie rischia di perdere il treno Europeo con il Belgio di Wilmots. Con la sua velocità e la sua tecnica, Mirallas, sarebbe perfetto sia per il 4-4-2 che per il 4-3-3 con cui il tecnico serbo ha vestito il Milan. Miha aspetta, dal Belgio, i suoi regali.