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Milan, sos in regia: Bennacer è già fondamentale
CALHA NO - La sconfitta contro l'Udinese, però, è servita da segnale per le prossime scelte di Giampaolo, che per l'esordio stagionale ha puntato sulla qualità di Hakan Calhanoglu. Una qualità rimasta, probabilmente, negli spogliatoi della Dacia Arena: il turco è apparso lento, spento e fuori dalla manovra rossonera. Troppo poco al centro dell'azione: dai suoi piedi sarebbero dovuti passare decine di palloni, ma la costruzione di gioco è stata sterile e tutt'altro che frizzante. Con Biglia infortunato (e con la carta d'identità che costringe sempre più spesso ai box), Bennacer diviene perno fondamentale del nuovo Milan.
TITOLARE SABATO - L'ex Empoli ha l'obbligo di entrare in condizione al più presto possibile: l'ottima Coppa d'Africa - vinta a luglio - lo ha incoronato come miglior giocatore del torneo e ha fatto impennare il suo valore di mercato. Per gioia del Milan, che lo aveva già bloccato. Ora, però, l'algerino ha già i contorni dell'uomo chiave per una squadra ancora senza identità e con poche certezze. La sua qualità, unita alla gioventù, è manna dal cielo per il centrocampo rossonero: contro il Brescia, l'algerino sarà titolare al 90%. San Siro sarà primo banco di prova per un 21enne pronto a caricarsi sulle spalle il Milan.