Milan, il sindaco di Sesto: 'Cardinale è stato da noi, vuole costruire qui il nuovo stadio. Siamo già pronti a partire, San Siro…'
Il sindaco di Sesto San Giovanni, alla Gazzetta dello Sport, ha spiegato: "Qui, nel caso, saremmo pronti fin da subito. L’area è privata e il suo proprietario è d’accordo sulla cessione, l’amministrazione comunale è concorde. In altre parole: mancherebbero solo il via libera dei club".
PERCHE' SESTO - "Perché non ci sono criticità. Perché i costi sarebbero più contenuti. Perché nell’arco di 18 mesi potrebbe essere posata la prima pietra, mentre a San Siro non saprei. Sono aree già demolite e quasi del tutto bonificate. In altre parole, non c’è nulla da tirare giù, la superficie è già disponibile. Inoltre, trattandosi di un’area privata, non ci sarebbe bisogno di dibattito pubblico".
BLITZ CARDINALE - "Io ho fatto comprendere come Sesto sia da considerarsi area metropolitana milanese, sulla quale si stanno rigenerando le aree dismesse più grandi d’Europa. Da qui con un quarto d’ora di metropolitana sei in Duomo o a Linate. Visita? È stata positiva e ci riaggiorneremo. Ha visionato l’area, assieme ai tecnici di MilanoSesto (che detiene la proprietà dell’area, ndr) e del Milan. Ha voluto capire il potenziale dell’area, i servizi, che adesso stanno analizzando. Mi rendo conto che le variabili sono tante: noi siamo disponibili, ora la palla passi ai club che dovranno valutare tempi, costi e certezza degli investimenti. Io al posto loro avrei già deciso...".