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Robinho: offerta ufficiale del Cruzeiro
18.07 Il presidente dell'Orlando City Fabio Augusto da Silva ha parlato a Radio Globo riguardo il futuro di Robinho: "ll giocatore dovrà essere tesserato sullo stesso modello di Kakà, penso che in dieci giorni la situazione dovrebbe risolversi. Se dipendesse dalla sua volontà, lui giocherebbe nel Santos. Per me conterebbe sempre la volontà del giocatore, ma esistono delle questioni finanziarie e ci sono altri club interessati"
Il Milan sta cercando di cedere a tutti i costi Robinho: l'attaccante brasiliano, classe '84, ha cenato ieri sera con l'amministratore delegato Adriano Galliani e la sua agente Marisa Ramos per verificare quali piste percorrere per trovare la soluzione migliore.
SI ALLONTANA IL SANTOS - Dal Brasile (atribuna.com.br) arrivano le parole di Odilio Rodriguez, presidente del Santos, che ha frenato in maniera netta sul possibile ritorno di Robinho: "Il ragazzo ha trascorso le vacanze nella città (San Paolo ndr.), è stato notato dai tifosi, ha una storia meravigliosa e al Santos ed è un idolo. Sono state considerazioni che sono state messe in conto in relazione a un suo possibile ritorno al club, ma non c'è alcuna possibilità. La difficoltà è dovuta al fatto che ha uno stipendio che è fuori dalla realtà del calcio brasiliano. Lo stipendio di Robinho è fuori portata".
LA SOLUZIONE MIGLIORE - Robinho, al termine della cena da Giannino, aveva rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport: "Stiamo ancora decidendo. La situazione migliore per me è quella che va meglio per la società che mi ha sempre trattato bene, speriamo di fare la cosa giusta per me e per il Milan. Brasile? Ancora non so. Solo grazie ai tifosi se dovessi andare via. Il momento migliore dei miei anni qui è stato quello della vittoria dello Scudetto".
NIENTE TORUNE'E - Il nome di Robinho non figura nei convocati da Inzaghi per la tournée negli USA: l'attaccante resta a Milano in attesa di trovare una soluzione per il futuro. sono diverse le trattative in corso per la cessione del brasiliano. Sulle tracce del brasiliano restano due club brasiliani, nello specifico il Cruzeiro e l'Atletico Mineiro. Alla finestra c'è sempre l'Orlando City, squadra della MLS, intenzionata ad acquistare il giocatore per utilizzarlo fino a quando non sarà iniziato il campionato brasiliano.
CHIUSURA SU CRISCITO - "Criscito non arriva, abbiamo troppi difensori". Queste le parole di Adriano Galliani che ha chiuso all'arrivo del terzino dello Zenit. Proprio oggi Andrea D'Amico, agente del giocatore, ha ulteriormente chiuso alla possibile ritorno del classe '86 con le seguenti parole rilasciate a Radio Kiss Kiss: "Criscito resta sicuramente in Russia, Villas-Boas lo conosce bene, sia dal punto di vista tecnico che umano, e non ha alcuna intenzione di privarsene, ma anzi sarà uno dei punti fermi della nuova squadra. Lo Zenit poi non ha bisogno di soldi, cedono i giocatori solo quando non sono più funzionali al progetto tecnico".
