Milan, serve un vice-Suso: da Keita a Berardi, tutte le idee sul mercato
L'imprevidibilità di Niang, il cinismo di Bacca e la classe di Suso sono tre certezze per il Milan di Montella. Soprattutto i due esterni sono delle vittorie del tecnico, giocatori fin qui sempre utlizzati. 685 minuti per lo spagnolo, 557 per il francese: i rossoneri non possono prescindere da questi due giocatori.
ROSA INCOMPLETA - Nell'ottica di un campionato lungo e logorante, con il chiaro obiettivo di lottare per le prime quattro posizioni, è fondamentale avere un certo ventaglio di scelte. Se per quanto concerne il vice-Niang ci sono diverse soluzioni, sul lato opposto mancano le alternative. A sinistra, nel tridente offensivo, può giocare Bonaventura, lo ha già fatto in questo avvio di stagione. C'è anche la possibilità Luiz Adriano che con il Sassuolo non ha brillato ma Montella lo sta provando da esterno con continuità negli ultimi allenamenti. Discorso diverso per il vice-Suso: ci sarebbe Honda, ma il giapponese non rientra nei piani del tecnico rossonero.
QUATTRO SOLUZIONI - Una mano, in questo senso, la può dare il mercato. Montella aveva chiesto, già in estate, un esterno alla Papu Gomez ma non è stato accontentato. I riflettori adesso sono accesi su quattro nomi: piace molto Keita, che non ha ancora trovato l'accordo per il rinnovo con la Lazio (l'attuale contratto scade a giugno 2018) e che è un profilo molto gradito anche al nuovo ds Mirabelli. Con un'offerta tra i 20 e i 25 milioni di euro la Lazio lo lascerebbe andare. Dall'Inghilterra arriva la suggestione Erik Lamela che ben conosce il calcio italiano e ha espresso, a più riprese, la voglia di tornarci. Contratto in scadenza nel 2020 e una valutazione che oscilla sui 35 milioni di euro. Ipotesi però molto fredda, anche per lo stipendio percepito in Inghilterra e per l'alta considerazione che ha del Coco il tecnico degli Spurs Pochettino.
LE PISTE ITALIANE - Per un Milan giovane e italiano il profilo perfetto è quello di Domenico Berardi. Il Sassuolo potrebbe decidere lasciarlo partire a giugno per monetizzare la sua cessione e la prospettiva è di un derby di mercato con l'Inter. Gli emiliani vogliono almeno 30 milioni per il proprio gioiello. Attenzione infine alla situazione relativa a Bernardeschi della Fiorentina: il giocatore, anch'esso in orbita Inter, è alla ricerca della definitiva consacrazione dopo aver fatto intravedere sprazzi delle proprie qualità e non è così sicuro che questo possa avvenire con la maglia viola. Legato alla Fiorentina fino al 2019, andrebbe convinta la famiglia Della Valle con un'offerta davvero importante, visto che la sua valutazione di partenza è di circa 30 milioni e perchè attorno a lui il club toscano ha costruito un progetto per farne un punto fermo anche per gli anni a venire. Quattro idee per rafforzare una squadra che ha la chiara intenzione di tornare a recitare un ruolo da protagonista.
LE PISTE ITALIANE - Per un Milan giovane e italiano il profilo perfetto è quello di Domenico Berardi. Il Sassuolo potrebbe decidere lasciarlo partire a giugno per monetizzare la sua cessione e la prospettiva è di un derby di mercato con l'Inter. Gli emiliani vogliono almeno 30 milioni per il proprio gioiello. Attenzione infine alla situazione relativa a Bernardeschi della Fiorentina: il giocatore, anch'esso in orbita Inter, è alla ricerca della definitiva consacrazione dopo aver fatto intravedere sprazzi delle proprie qualità e non è così sicuro che questo possa avvenire con la maglia viola. Legato alla Fiorentina fino al 2019, andrebbe convinta la famiglia Della Valle con un'offerta davvero importante, visto che la sua valutazione di partenza è di circa 30 milioni e perchè attorno a lui il club toscano ha costruito un progetto per farne un punto fermo anche per gli anni a venire. Quattro idee per rafforzare una squadra che ha la chiara intenzione di tornare a recitare un ruolo da protagonista.