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  • Milan, senti Di Canio: "Fofana non mi fa impazzire, è abituato a giocare senza tifosi al casinò"

    Milan, senti Di Canio: "Fofana non mi fa impazzire, è abituato a giocare senza tifosi al casinò"

    • Redazione CM
    Paolo Di Canio dice la sua su Youssouf Fofana. L'ex attaccante, che (tra le altre squadre) ha giocato pure nel Milan, commenta l'arrivo in rossonero del mediano francese dal Monaco domenica sera in diretta tv durante il Club di Sky: "Sono sincero, non mi fa impazzire. Non vorrei che fosse il solito centrocampista muscolare, difensivo come altri arrivati e poi spariti. Deve essere chiaro che non è il primo Pogba arrivato alla Juventus. Guardate Rabiot: nazionale fisso, sembrava che la Juve non potesse farne a meno, ma soltanto perché intorno a lui non c'era grande qualità. La realtà è che da tre anni nessuno cerca Rabiot nel grande calcio che conta". 

    "Non riesco ad abituarmi al normale che diventa eccellenza nel calcio italiano, anche per colpa nostra che comunichiamo. Io cerco di lottare contro corrente, ogni tanto si lamentano e mi danno del rompicoglioni. Molti di noi hanno giocato con Palloni d'oro, abbiamo il dovere di spiegare che ci sono differenze di valori oggettive. Non è essere fuori dal tempo fare paragoni con il passato. In Italia ci stiamo abituando a un livello non adeguato al passato e questo non fa il bene di nessuno, nemmeno della nostra Nazionale. All'Europeo abbiamo esaltato la vittoria con l'Albania senza riuscire a valutarla correttamente, poi ci siamo svegliati male".

    "Non ce l'ho con Fofana, è un esempio, ma lui viene dal Monaco non dal PSG, è abituato a giocare davanti al casinò senza tifosi. Può essere utile come tassello nel calcio di Fonseca che è molto offensivo, però i valori assoluti devono essere chiari e dichiarati. E' sbagliato raccontare che questi calciatori sono all'altezza di quelli che giocano tutti gli anni per vincere la Champions League". 
     

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