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  • Milan, senti Calabria: 'Posso e voglio fare di meglio'

    Milan, senti Calabria: 'Posso e voglio fare di meglio'

    Il più giovane della rosa assieme a José Mauri, ma personalità da vendere: Davide Calabria si è imposto in questo precampionato come una delle note più positive del Milan, tanto da convincere Mihajlovic a stoppare il mercato dei terzini e a confermare lui, fiero prodotto del vivaio rossonero. L'ex difensore della Primavera si è confessato ai microfoni della tv di casa, tra le emozioni della Prima squadra e un bilancio delle tournèe in Cina e Germania: "Le partite contro Inter, Real Madrid, Bayern Monaco e Tottenham sono state una grande emozione per me - ha detto Calabria a Milan Channel - In Cina abbiamo fatto un bel lavoro, in Germania forse per la stanchezza abbiamo fatto qualche passo indietro, ma vogliamo ripartire dalla Cina. Abbiamo analizzato i video. Abbiamo capito gli errori fatti e trovato migliorie. Aggiungeremo qualcosa di volta in volta. Stiamo lavorando per avere un gioco sempre migliore".

    THE BEST IS YET TO COME - Si è detto di un Calabria tra i più positivi del Milan, ma il terzino non si accontenta: "Sento la fiducia di Mihajlovic, sono contento perché il salto in prima squadra non è facile. Un giorno puoi stare fuori e l'altro trovarti titolare. Devi sempre dare il massimo in qualsiasi condizione. Il cambio rispetto alla primavera è molto elevato, qui ci sono esperienza, qualità e intensità. Con il mister mi trovo benissimo, Brocchi posso solo ringraziarlo: entrambi cercano di giocare palla a terra, veloce, da questo punto di vista sono simili. Nelle ultime due partite non ho fatto bene come speravo, voglio e posso fare meglio. Punto più in alto rispetto a quando ho iniziato l'anno". Il primo obiettivo di Davide è stato centrato: unico del gruppo della Primavera 2014/15 ad essere promosso in Prima squadra (eccezion fatta per Donnarumma che farà la spola tra le due formazioni). Con lui i rossoneri hanno blindato le corsie laterali, ma Calabria vuole di più e punta a stravolgere le gerarchie di Mihajlovic e a scavalcare Abate, De Sciglio e Antonelli.

    FA

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