Milan sempre viva la pista Faivre: due chance per gennaio, e un'opzione per convincere il Brest
Il Milan a gennaio farà di tutto per regalare a Stefano Pioli un rinforzo che possa completare la propria rosa e spingere fino in fondo sulle chance per continuare a lottare per la conquista dello scudetto e, in base a come andrà nell'ultima giornata dei gironi di Champions, anche per le possibilità di continuare un cammino europeo. Da tempo il club rossonero ha individuato nel reparto dei trequartisti quello in cui c'è margine di manovra e da tempo, anche per mezzo delle sue parole, Romain Faivre rimane un obiettivo sensibile.
DUE CHANCE - Già, proprio l'ultima intervista del talentino classe 2000 del Brest aveva in realtà sortito l'effetto contrario, generando un po' di irritazione nella dirigenza rossonera, non contenta della gestione del giocatore anche in vista di una nuova trattativa con il suo club. Per questo la pista si era raffreddata, anche se da quanto appreso da Calciomercato.com, mai sopita e, al contrario anche in vista delle prossime due sessioni di mercato il club rossonero si sta dando due possibilità per rilanciare il proprio interesse. La prima è quella dell'attesa e molto dipenderà sia dal recupero dal burtto infortunio occorso ad Ante Rebic, ma anche all'eventuale e definitiva esplosione di Junior Messias. La seconda è quella dell'affondo e in quest'ottica servirà tornare a trattare con il Brest.
SUBITO O A GIUGNO? - Faivre al Milan interessa parecchio e per questo a prescindere dall'esigenza di inserire o meno un trequartista in rosa, la trattativa col Brest sarà intavolata già per gennaio. Dipenderà dall cifre, ovviamente, e per questo, per agevolare anche i rapporti che si erano raffreddati sia a fine estate che dopo le parole del giocatore, trova conferma l'indiscrezione raccolta da Repubblica sulla possibilità che il Milan compri subito Faivre, ma lo lasci a disposizione del Brest fino a fine stagione. Un'operazione già portata a termine in estate con il Bordeaux per Yacine Adli e che si ripeterebbe anche per Faivre. Perché il talento del classe 2000 non va sottovaluto e il Milan vuole assicurarselo.