Summit Galliani-Inzaghi: Tassotti vice, Galli dice no. Con Seedorf è guerra
Giornata di incontri quella di oggi per Adriano Galliani, ad del Milan. Nel pomeriggio in vertice con Filippo Inzaghi, in mattinata un incontro con Filippo Galli, che secondo Sky Sport 24 avrebbe declinato l'offerta di diventare il vice di Inzaghi sulla panchina della prima squadra rossonera, preferendo restare alla guida del settore giovanile. Prendo corpo quindi l'ipotesi di una permanenza, nel ruolo di vice allenatore, da parte di Mauro Tassotti.
Dopo il summit nella nuova sede del Milan, Filippo Inzaghi ha lasciato via Rossi alla guida della sua auto: seduto alla sua destra, sul sedile del passeggero, c'era proprio Adriano Galliani.
16.50 E' terminato il summit nella sede del Milan tra Filippo Inzaghi e Adriano Galliani. Come riferisce Milannews.it, non c'è ancora alcuna ufficialità, per la quale si dovrà aspettare l'esonero (o la risoluzione di contratto) di Clarence Seedorf. Come riferisce Sky Sport 24, nel summit odierno a Casa Milan si è parlato del contratto di SuperPippo, alla presenza dell'agente Tullio Tinti. All'ordine del giorno anche la composizione dello staff tecnico: Filippo Galli vorrebbe restare nel suo ruolo di collaboratore tecnico, mentre potrebbero salire le quotazioni per la permanenza in rossonero di Tassotti. La Primavera, invece, sarà affidata a Christian Brocchi.
16.20 Alle 14.15 circa Filippo Inzaghi ha fatto il suo ingresso nella sede del Milan in via Rossi a Milano. Lo riferisce Gazzetta.it. L'annuncio è vicinissimo: Superpippo, attuale tecnico della Primavera rossonera, sta per diventare ufficialmente in nuovo allenatore della prima squadra del Milan.
15.00 Nessun accordo, anzi fra il Milan e Clarence Seedorf è iniziata ufficialmente una guerra di nervi o, meglio, di euro. Sì perchè scelto ufficialmente Filippo Inzaghi come nuovo allenatore del club rossonero, l'amministratore delegato Adriano Galliani è alle prese con una fitta trattativa con l'ex tecnico olandese per provare a trovare una soluzione poco onerosa sulla rescissione contrattuale
PROPOSTE RIFIUTATE - Secondo quanto riportato da Sportmediaset, a Seedorf sono già arrivate diverse proposte contrattuali per sedersi su altrettanti importanti panchine europee. L'ultima è quella del Galatasaray, ma ancora una volta Seedorf si è impuntato e non ha intenzione di mollare la presa con il Milan.
10 MILIONI DI MOTIVI - Con un contratto da 2,5 milioni di euro netti a stagione fino al 2016, l'ex centrocampista rossonero ha il coltello dalla parte del manico e i rumors legati ad incontri fra l'avvocato del Milan Leandro Cantamessa e il manager di Seedorf, Deborah Martins parlano di un secco no alla proposta di una rescissione con buonuscita. Seedorf vuole 10 milioni di euro dai rossoneri e non si smuoverà di un solo euro da questa cifra. Il Milan lavora, ma il futuro resta nebuloso e sembra sempre più probabile che il club sia costretto a stipendiare il tecnico fino alla fine del suo contratto.
